PORTO SANT’ELPIDIO - Raddoppia il “bookcrossing” di Porto Sant’Elpidio. Dopo quello in centro, stamattina è stato inaugurato il punto "portalibri" della Corva, nel giardino di villa Maroni, sede dell’associazione di quartiere. L’idea, pian piano, è di portare l’iniziativa in tutta la città. Parla di «progetto che lega la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi», l’assessore alla Cultura,
Luca Piermartiri.
Coinvolta dal Comune, l’associazione di quartiere Corva ha messo a disposizione gli spazi esterni della sua sede e realizzato una bacheca a forma di casa, dove saranno custoditi i libri da scambiare. Perché il bookcrossing si basa sullo scambio di libri che, identificati da un codice unico, possono essere “seguiti” nel loro passare di mano in mano. L’idea è di lasciare i libri in giro, in modo che possano essere trovati e letti.
f.pas.