FERMO – I giovani amano la musica classica. La conferma arriva dai due sold out al teatro dell’Aquila per gli spettacoli organizzati dalla Fondazione Gioventù Musicale d'Italia.
“La presenza dei giovani è frutto di un lungo lavoro. Siamo estremamente soddisfatti della risposta entusiastica del pubblico, che continua a dimostrare un crescente interesse per la musica classica. I concerti hanno registrato il tutto esaurito, a testimonianza di un trend positivo che premia la qualità della nostra programmazione, frutto di un continuo lavoro di ricerca con Rita Virgili, presidentessa della Fondazione Gioventù musicale d’Italia con la quale condividiamo passione e amore per la musica” sottolinea Igor Giostra, presidente della sezione fermana, oltre che del Conservatorio.
Il Sirius Accordion Trio ha affascinato con "Armonici respiri", un concerto intenso che ha emozionato tutti i presenti anche grazie alle parole della professoressa Maria Spinucci, che ha ricordato il padre Mario Spinucci a cui era dedicato il concerto.
Sul placo tre musicisti: Michele Bianco, Alberto Nardelli e Pietro Secundo. L’altro concerto, domenica 2 marzo, aveva entusiasmato il teatro dell’Aquila grazie a Bach. In questo caso un concerto dedicato ad Annio Giostra, fondatore e storico presidente della sede fermana della Gioventù Musicale. L’ensemble. In questo caso a esibirsi sono stati Cristiano Gualco, Paolo Andreoli, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione: il quartetto di Cremona.
“È stato un evento straordinario, un viaggio nella bellezza e nella profondità della musica bachiana, che ha saputo conquistare anche le nuove generazioni” ha aggiunto Giostra che è già proiettato verso il 4 maggio, quando alle 1730 nella chiesa-auditorium di San Filippo Neri suoneranno la violinista Yume Zamponi, vincitrice del Concorso Postacchini, e il pianista Gorka Plada. “Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della musica da camera” conclude Giostra.
