PETRITOLI – ‘The Cage’ a Petritoli. Chi entra in campo si sfida in un 3vs3 in cui la palla non si ferma mai. “Otto anni fa ci siamo trovati io e Ferdinando Verdecchia: davanti avevo un gruppo di ragazzini che volevano organizzare un torneo per ragazzi. Il Comune ha detto subito sì e tutto è cresciuto fino ad arrivare alle ultime due edizioni del torneo ’24 ore’. Quest’anno abbiamo deciso di cambiare per continuare a dare voce alla storia di Roberto Straccia. Non ci occupiamo del caso, ma con le sue passioni lo teniamo con noi” sottolinea Marco Vesprini, assessore e presidente dell’associazione ‘Roberto Straccia’ che ha nel padre Mario il presidente onorario
Sport divertimento, amicizia e solidarietà sono i punti fermi. “Una parte del ricavato andrà in beneficenza” ribadisce Vesprini . “Un torneo che arriva insieme con la vittoria del campionato che porta la Asd Petritoli in Prima categoria. Siamo una paese che ama il calcio e il sociale. Il torneo da anni utilizza palazzetto e campo di calcio, quest’anno un esperimento in una struttura innovativa. È bello avere dei ragazzi che credono n Petritoli e portano novità, come questa che porterà a sfidarsi squadra da tutta la regione” aggiunge il sindaco Luca Pezzani.
Andrea Putzu, consigliere regionale, non è voluto mancare e porta il saluto e il contributo del Coniglio regionale: “Quando gli eventi sono propositi dai giovani vanno incentivati. Spesso nei piccoli borghi si sentono svantaggiati, vedere invece chi come qui ha voglia di fare e ci riesce è bellissimo. Petritoli è un borgo dinamico che unisce bellezza ad attività ci sarò e sono certo che riuscirete a realizzare un torneo che all’agonismo unisce la solidarietà”.
Puntano sui giovani, tutti. “Quando Vesprini mi ha chiamato per dirmi che sarebbero venuti a trovarmi dei ragazzi, non me ne aspettavo una quindicina. Quanta bellezza. È il rispetto dei ragazzi. Non ho esitato a dire sì al coinvolgimento dell’associazione”.
Dietro tutto c’è il gruppo guidato da Verdecchia: “Tanti partner. Siamo parti in quattro e oggi siamo 15 ragazzi di Petritoli coinvolti. Otto mesi fa parlando con Vesprini è nata l’idea del format The Cage. Passiamo dal calcio a 5 classico alla 24 ore e quest’anno si gioca 3vs 3 in una specie di gabbia che abbiamo noleggiato”.
Sul tavolo c’è il prototipo del campo e dietro troneggia, sullo schermo, il nuovo logo, ideato e realizzato da Ilaria Vitali, studentessa al secondo anno delle Medie, del torneo ‘Petritoli Summer Cup’. “Sono partita da uno dei simboli di Petritoli, poi ho scelto di inserire tutto il borgo, il paese non è solo un monumento, inserendo al centro un calciatore” spiega Ilaria.
Nuove maglie grazie all’associazione Roberto Straccia che supporta il gruppo di ragazzi: “Lo abbiamo incontrato a casa sua, un attimo dopo c’era l’accordo”. Ci sarà anche una raccolta fondi usando maglie, palloni e sciarpe di squadre di serie A, ce l’ha promessa Orsolini, e serie B, o ex come nel caso dell’Ascoli che ha messo a disposizione tre dei suoi miglior giocatori, Botteghin in testa. “ E poi maglie della Yuasa Battery”.
The Cage sarà posizionata in pizza a Valmir dal 28 al 30 giugno. Un campo con sponde laterali e reti sopra, il gioco non si ferma mai. “Avevamo pensato anche alla piazza della torre, ma logisticamente per parcheggi e stand abbiamo scelto Valmir” chiarisce Vesprini.
Attorno al campo stand di cibo, musica e tanta voglia di partecipare anche grazie al supporto di Cristiano Marcozzi che è l’organizzatore del torneo dei comuni della provincia di Ascoli Piceno: “Non è mai facile spendersi per gli altri. Stare insieme è bello, uscire dai cellulari e dalle stanze funziona. Un format che piace, è una novità. Calano i contatti, cresce la velocità, è uno spot sportivo”. Il food è affidato a Teresa Curti e al centro famiglie: “Daremo la possibilità ai ragazzi di degustare qualche specialità”.
r.vit.