“Noi, dimenticati”. I farmacisti non urlano, lavorano e garantiscono sostegno alla popolazione, ma non ci stanno a fare la parte degli irrilevanti: “Con profonda delusione e sorpresa noto che il direttore dell’Area Vasta 4, Licio Livini, nei suoi pensieri ha totalmente dimenticato i farmacisti, categoria che invece, da sempre, e in questo momento con il massimo dello sforzo e dell’impegno, rappresenta il primo vero avamposto assistenziale del sistema sanitario” sottolinea Marco Meconi, vice presidente dell’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Ascoli e Fermo e responsabile rurale Federfarma Fermo.
Lodi per il personale del Murri, i medici di famiglia, i pediatri, i medici della continuità assistenziale, ma non per i farmacisti: “Purtroppo Livini non si è accorto, a differenza del Presidente Mattarella, che dal primo giorno con tutti i nostri mezzi, evidenzio nostri in ogni senso, economico e professionale, ci siamo messi a disposizione del cittadino e, indirettamente del sistema salute. Lo abbiamo fatto consegnando i farmaci a domicilio e stampando ricette in luogo del medico, per limitare l’accesso agli ambulatori. Abbiamo anche dato al cittadino informazioni e risposte, con tono rassicurante e professionale, certamente approfittando di un notevole rapporto di fiducia nei nostri confronti.
Ci siamo messi a disposizione della Regione per consegnare gratuitamente farmaci ospedalieri ed evitare al cittadino il disagio dello spostamento verso le farmacie ospedaliere. E affrontiamo l’emergenza unicamente con le proprie forze dotando le farmacie di barriere in plexiglas e altri mezzi per mantenere la distanza con il cittadino. Abbiamo mantenuto intatti i turni garantendo accesso al primo presidio sanitario del territorio, giorno e notte, anche le domeniche e come sarà nella prossima Pasqua. Un impegno che ha imposto il dolore per vedere morire sul campo nostri colleghi, come Patrizio Forti Paolini, scomparso la scorsa settimana proprio in questo territorio. Direttore, ci venga a trovare nelle nostre farmacie, si renderà conto dell’impegno della nostra categoria al servizio di tutta la cittadinanza”.