PORTO SANT’ELPIDIO – Possono tirare un sospiro di sollievo i gestori di chalet e bar di Porto Sant’Elpidio. L’uomo che questa notte aveva colpito prima al Tropical e poi lungo la Statale il distributore Ip, è stato presto dai carabinieri.
È un 33enne tunisino il responsabile del doppio colpo che ha causato più danni materiali che refurtiva. Lasciando però, in tutto il comparto quel senso di insicurezza che va avanti da troppe settimane. I ladri non si fermano, ma i carabinieri in questo caso, e la polizia in altri, continuano senza sosta a controllare il territorio.
Al Tropical il ladro aveva forzato la porta e una volta dentro messo tutto a soqquadro per scappare con una macchina del caffè professionale, strumenti da cucina e generi alimentari. Il tutto i carabinieri lo hanno trovato dentro un borsone che l’uomo aveva con sé. Non era la prima volta che il tunisino colpiva, visto che i carabinieri sono risaliti a diversi colpi del passato.
Dopo il Tropical, forse perché non soddisfatto per l’assenza di denaro, il ladro si era spostato sulla statale e dopo aver sfondato una finestra, è entrato per impossessarsi di alcune stecche di sigarette e di denaro contante del fondo cassa. Poi la fuga. “Grazie al sistema di video-sorveglianza montato all’interno del locale, le immagini lo inchiodavano senza alcun dubbio” spiegano il comandante dei carabinieri.
Il ladro, portato in caserma, ha provato a reagire, usando anche le sedie della stanza, ma i militari sono stati pronti a bloccarlo, evitando così ulteriori problemi. Per l’uomo si sono così aperte le porte del carcere di Ascoli Piceno.