FERMO – Bella, spaziosa, funzionale. La scuola di Villa Vitali è di nuovo operativa. Un taglio del nastro pieno di fiducia nel futuro quello del sindaco Paolo Calcinaro, affiancato dalla prefetta Vincenza Filippi e dalla dirigente Anna Maria Isidori. Oltre ovviamente a tecnici, genitori e bambini. Il rinato plesso, destinato alla fascia 3-6 anni al piano terra e alla primaria Montessori al primo piaano, da mercoledì sarà pienamente operativo.
“Ci sono stato anche io in questa scuola. Riconsegnarla alla comunità è un motivo di soddisfazione. Merito di tanti, vorrei elencarli tutti, dall’assessora Ingrid Luciani all’ufficio tecnico passando per ditte serie e capaci, ma anche il centro sociale che si è spostato senza esitare per un fine più alto” sottolinea il sindaco che rilancia sul ruolo avuto dalla Isidori.
Il nome della dirigente torna spesso, soprattutto quando parlano le rappresentanti di plesso. Perché alla fine, ci hanno dovuto credere tutti per terminare la scuola “prima della tempesta perfetta sui prezzi delle materie prime”. Quando si aprono le porte, un nuovo mondo è davanti agli occhi. Piccoli banchi, libri e giochi. Lavagne multimediali, maxi televisori e ampi spazi. Del resto, qui si insegna con il metodo Montessori. “Istruire è costruire” riprende la dirigente.
Ci sono voluti quasi tre milioni di euro, ma la scuola è realtà. Un unicum, grazie al fatto che si trova dentro il parco di Villa Vitali, “su cui investiremo due milioni di euro di fondi Pnrr per ridare nuova luce e aumentare la sua bellezza” chiosa Calcinaro.
La Prefetta vorrebbe viverne sempre di più di momenti come questo. per lei, che ricorda essere ormai agli sgoccioli della sua esperienza a Fermo, una nuova scuola è quanto serve per lavorare per una società migliore. “Qui – si rivolge ai bambi – imparerete a essere buoni cittadini. qui come a Moresco, dove oggi viene inaugurato un’altra scuola dopo che siamo riusciti a salvare la classe prima”.
Chiusa dal 2010, la scuola si riprende il suo posto nel quartiere.” Per questa zona era una ferita aperta. Qui ci siamo cresciuti tutti, qui i residenti volevano vedere tornare i propri figli. Ci siamo impegnati dal primo giorno dopo l’elezione per questo risultato. oggi, grazie all’impegno di tutti, possiamo festeggiare” conclude il consigliere comunale di zona, Cristian Falzolgher, affiancato da tanti colleghi con cui condivide i banchi della maggioranza.
Per chiudere in bellezza, prima del tour, il suono delicato del flauto di Delia Monaldi, ex alunna della Betti, di cui la Isidori è dirigente, che ha accompagnato, come il magico pifferaio, grandi e piccini dentro le aule.
