PORTO SANT'ELPIDIO - Pochi giorni fa, durante un serivzio, le Volanti della Questura di Fermo, transitando in via IV Novembre, avevano notato una BMW X1 di colore nero che, alla vista delle forze dell'ordine, svoltava improvvisamente verso via Roma aumentando la velocità. Insospettiti dal gesto gli agenti volevano compiere alcuni accertamenti quando, in un altro incrocio, due persone sono scese di corsa dall'auto e hanno cercato di allontanarsi a piedi in direzione del centro città.
Gli agenti li hanno raggiunti e hanno chiesto loro di esibire i documenti, ma hanno ricevuto un rifiuto. L'uomo, particolarmente agitato, ha dichiarato ad alta voce di non avere documenti e si è rifiutato di fornire le proprie generalità.
Intanto, uno dei due è fuggito, consegnando un portafoglio a una donna. Gli agenti lo hanno seguito e hanno scoperto che il portafoglio conteneva i documenti del marito e del figlio della donna.
I tre individui sono stati identificati come cittadini macedoni: 35 anni i genitori e 13 anni il figlio. Dalle verifiche effettuate, è emerso che l'uomo era privo di patente di guida, in quanto gli era stata revocata in passato. Inoltre, risultavano precedenti per aver guidato senza patente e in stato di ebrezza.
Di conseguenza, l'uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per il rifiuto di fornire le proprie generalità e sanzionato amministrativamente per la guida con patente revocata. L'autovettura è stata posta a fermo amministrativo e l'uomo è stato segnalato alla Prefettura di Fermo, in quanto gli agenti hanno rinvenuto un involucro di cellophane contenente cocaina.