GROTTAZZOLINA – La partita entra nel vivo. E mai termine è più adatto per Grottazzolina, il paese diventato famoso per la Yuasa Battery che ha conquistato, sul campo, la Superlega di volley. Due sfidanti. Da un lato il sindaco uscente ed ex manager Alberto Antognozzi, dall’altro Michele Ciccola, l’operatore socio sanitario partito dalla lontana Aosta per diventare da anni un grottese. Da un lato la continuità, dall’altro il cambiamento con lo sguardo verso il sociale.
LISTA ANTOGNOZZI
Il nome scelto da Antognozzi è ‘Rinascita grottese’, civici di area centrodestra. “Sono qui per proseguire il lavoro, il grande lavoro fatto nei cinque anni. E lo farò con un gruppo in parte nuovo, mix ideale di esperienza, gioventù, competenza, preparazione e soprattutto amore per Grottazzolina” spiega il sindaco che rivendica “il cambio di passo di cui Grottazzolina necessitava. Ma c’è ancora molto da fare”.
Alcuni esempi: avviare investimenti pronti per oltre 8 milioni di euro che cambieranno ancora in meglio il paese nel futuro: il restauro del Teatro Novelli già avviato, la costruzione della nuova scuola elementare da avviare. E poi lavori pubblici, ambiente, politiche sportive e cultura.
“Questo partendo da un paese che è saluto al quinto posto per Pil pro capite della provincia, recuperando sette posizioni, che ha nuove strutture ricettive e pi attività e una popolazione finalmente in crescita” conclude Antognozzi presentando la squadra: Si sono poi presentati i candidati Marco Alici, ingegnere meccanico, Samuela Andreoli, infermiera, Iacopo Angelini, laureando in ingegneria meccanica, Loris Carucci, imprenditore, Damiano Concetti, pensionato, Nicolò Giandomenico, perito informatico, Giulia Gramaccioni, ingegnere gestionale, Giorgio Litantrace, docente di storia, Donatella Marconi, commerciante, Virginia Rocchetti, geometra, Marco Rongoni, perito informatico, Marco Tassotti, perito tecnico.
LISTA CICCOLA
Si intitola ‘Il pane e le rose’ il gruppo che prova a riportare il centrosinistra alla guida di Grottazzolina. “Il nostro programma è frutto di un ascolto del territorio e ha principi ispiratori molto chiari: la famiglia, i giovani, l’attenzione verso gli ultimi, che tali no possono essere considerati” precisa Ciccola. Che stasera ha organizzato un incontro per parlare di Lavoro insieme con Laura Latini della Cgil di Fermo alle 21 al centro formazione Ricci.
Nel programma spiccano le politiche sociali, non potrebbe essere diversamente visto l’imprinting dell’aspirante primo cittadino. Un elenco di diritti segna la prima colonna del programma consegnato ai grottesi. “Apriremo uno sportello di ascolto in comune per supportare anziani e non autosufficienti nel raggiungere le prestazioni sanitarie e introdurremo la figura dell’assistente sociale “ promette.
Ma non di solo welfare vive l’uomo, per cui “sportello lavoro intercomunale, strategia che useremo anche per pianificare nuovi servizi, e relazioni pi strette con il centro per l’impiego e tavolo permanente con le attività imprenditoriale”.
E poi c’è l’autocostruitene dell’edilizia popolare oltre a ingenti investimenti sule strade con una crescita della mobilità dolce. Tutto questo Ciccola lo farà insieme con Maria Tiziana Cintio, infermiera in pensione, Emiliano Cortellesi, operaio, Lorenzo Liberati, impiegato commerciale, Marco Moroni, agricoltore, Riccardo Pistagnesi, tecnico di rete, Massimo Screpanti, dipendente metalmeccanico, Monica Ciuccarelli, dipendente Poste, Andrea Gramaccioni, artigiano, Mauro Morelli, pensionato, Ida Natali, assicuratrice, Marta Sbrascia, ingegnere, Tiziano Traini, artigiano.