BRUXELLES – Dopo che sei mesi fa Andrea Putzu aveva ottenuto l’unanimità al Comitato delle regioni d’Europa sul suo parere dedicato ai finanziamenti per l’innovazione regionale, un altro italiano spicca ed è il governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio, che con il consigliere regionale elpidiense fa pare del gruppo Ecr e che è intervenuto durante la plenaria a Bruxelles.
“Estendere gli interventi sulla transizione giusta non soltanto alle regioni minerarie ma a tutti i comparti industriali colpiti, a partire dall'automotive, e prendere in considerazione una revisione anticipata, nel 2025, dello stop alla vendita dei motori endotermici”.
Un tema molto caldo, con l’UE che pare non intenzionata ad accordare deroghe, ma la discussione è in corso e in questo il Cor svolge un ruolo importante. "Abbiamo chiesto, con un mio emendamento, una riconsiderazione degli obiettivi ma soprattutto dei mezzi per arrivarci: servono più fondi, più sostegno ai territori, alle aziende e ai cittadini che devono essere accompagnati nella transizione" ha sintetizzato Marsilio.
Il Comitato chiede poi di considerare anche altro rispetto all’elettrico: “Esistono biocarburanti che possono dare lo stesso risultato sull'abbattimento di emissioni di CO2". Un messaggio mandato subito a Raffaele Fitto, il commissario designato per la Coesione e riforme. "Le regioni svolgono un ruolo centrale nel processo di transizione economica e la Commissione europea dovrà tenere conto delle diverse realtà locali nell'adottare una strategia coerente ed equa nel processo di transizione verso un'economia più attenta alla transizione ecologica" ha proseguito.
Elemento questo già sollevato da Putzu che aveva chiesto un riequilibrio di risorse e di politiche attive, aa cominciare dallo sviluppo delle ‘valli dell’innovazione’, di cui una prevista nelle Marche. “Imprese e cittadini devono essere sostenuti se vogliamo che la transizione verso politiche più attente all'ambiente non abbia effetti disastrosi e favorisca alcuni Paesi a scapito di altri" il concetto che unisce i due esponenti di Fratelli d’Italia.