FERMO – Marche terra di ciclismo. Vincenzo Nibali non è più il testimonial della regione Marche, ma il Conero e la costa adriatica gli sono rimasti nel cuore. E infatti, si terrà a ottobre nelle Marche l'unica tappa italiana del circuito internazionale 'Gran fondo World tour'.
L'appuntamento, intitolato a Vincenzo Nibali che sarà in gara, è denominato '5mila Marche' ed è fissato a Porto Recanati per il 15, 16 e 17 ottobre 2021. "Attraverso questo evento possiamo rilanciare la nostra regione e promuovere le nostre numerose eccellenze come l'arte, la cultura, l'enogastronomia, l'artigianato, i paesaggi- spiega l'assessore regionale allo Sport, Giorgia Latini-. Si stima un coinvolgimento di circa 10mila persone con un indotto economico di oltre 3 milioni di euro per il territorio. Si tratta di una occasione unica per ripartire sotto i migliori auspici e allungare la stagione turistica”.
Il piano per lo sviluppo cicloturistico è ben avviato e anche la nuova Giunta continua a pedalare: “Lavoriamo per percorsi siano sempre più diffusi e capillari". L'iniziativa triennale è nata da una idea di Bikedivision in collaborazione con la Regione Marche, il Comune di Porto Recanati e Marche Outdoor.
"Si tratta di un'iniziativa straordinaria che rinnova il magico rapporto tra le Marche e la bicicletta grazie ad una storia di grandi campioni - sostiene l'assessore regionale al Bilancio, Guido Castelli, che parteciperà all’iniziativa in sella alla sua bici -. Le risorse dedicate al cicloturismo sono soldi spesi bene anche nell'ottica di una riscoperta dell'entroterra e dei luoghi del sisma e ancor più dopo il Covid che ci ha ricordato l'importanza di una dimensione del vivere a contatto con la natura".
Felice il direttore della Gran fondo Nibali, Andrea Tonti: “Dopo tanti anni in giro per il mondo sono fiero di questo grande progetto per la mia terra che resta sempre la più bella". La Gran fondo agonistica è in programma la domenica mattina con due percorsi, il lungo di 120 chilometri e il medio di circa 80 chilometri.
Per il venerdì invece è prevista una randonnée (Granfondo non agonistica) molto impegnativa che alcuni siti internazionali hanno catalogato tra le più dure d'Europa, per il dislivello totale che supera i 5.000 metri.
@raffaelevitali