PORTO SANT'ELPIDIO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che la Squadra Mobile di Fermo, all’esito di una minuziosa attività investigativa, ha individuato l’autore di un furto all’interno di un auto, commesso nella tarda serata del 29 maggio a Porto Sant’Elpidio.
Il ladro, un trentacinquenne di nazionalità algerina, non nuovo a questo tipo di reati e già più volte denunciato dalla Squadra Mobile, approfittando di un momento di distrazione del conducente dell’autovettura, una signora fermana intenta a traslocare, si avvicinava alla macchina e, durante il via vai della donna dall’auto al magazzino, le rubava una scatola che conteneva soldi contanti per un importo di 3000 euro, nonché un prezioso orologio di famiglia, marca Cartier, del valore di 4000 euro.
La malcapitata si rendeva conto del furto solo la mattina seguente, quando nel riordinare gli oggetti riposti all’interno del locale, cercava invano la scatola e l’orologio.
L’immediata attività d’indagine, basata sull’analisi incrociata delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona, ha premesso di risalire in breve tempo all’autore del furto. La Polizia, inoltre, è riuscita anche ad individuare il luogo dove il delinquente aveva nascosto la refurtiva, appena in tempo per restituirla alla signora, prima che questa fosse collocata sul mercato.