FERMO – Giampiero Macarri si conferma al top in regione e non solo. "L’unità complessa di Gastroenterologia dell'ospedale Murri di Fermo è un'indiscussa eccellenza sanitaria e continua a crescere” sottolinea il direttore generale dell'Ast Fermo, Roberto Grinta.
La riprova arriva dal nuovo servizio, il percorso integrato per la gestione dei pazienti obesi, unico nelle Marche ed in accordo con i due Centri di Chirurgia Bariatrica (Jesi ed Ospedali Riuniti di Ancona). “Stiamo alzando l'asticella della sanità marchigiana e - dichiara l’assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini - e grazie alle grandi professionalità è possibile coniugando competenze, innovazione tecnologica e gestionale”.
Cosa significa gestire i pazienti obesi? La procedura endoscopica, che in genere è consigliabile in pazienti con Bmi (Indice di Massa Corporea) di 30-40, rappresenta oggi una ulteriore opzione terapeutica che si affianca alla terapia dietetica e chirurgica. È operativo un team multidisciplinare per la presa in carico del paziente e la gestione pre e post- trattamento.
L’Endosleeve, ideata per far perdere peso a pazienti obesi o in grave sovrappeso, senza incisioni e cicatrici, viene eseguita all’interno del servizio di “Endoscopia Operativa Avanzata” dell’ospedale fermano, che dispone di tutta la tecnologia endoscopica di ultima generazione. Ci si avvale della collaborazione della Uco di Anestesia e Rianimazione e dell’expertise necessaria per eseguire tali procedure in sicurezza e secondo le più recenti “linee guida”.