FERMO – Seicentomila lavoratori in Italia, migliaia nelle Marche, centinaia nel fermano. Ecco il mondo degli addetti alle imprese di pulizie e servizi integrati multiservizi che da sette anni attendono il rinnovo del contratto scaduto.
“Per questo – spiega la segretaria della Filcams CGIL di Fermo Frediana Tarquini – domani scenderemo in piazza per una manifestazione unitaria con Cils e Uil. Queste lavoratrici e lavoratori meritano rispetto, visto che anche loro dall’inizio della pandemia sono stati in prima linea per garantire la pulizia e sanificazione degli ambienti ospedalieri, scolastici, uffici postali, fabbriche, mezzi di trasporto, banche. Anche loro angeli, eroi ma nell’anonimato e con retribuzioni mediamente di € 7,15 lorde l’ora”.
I sindacati contestano le associazioni di categoria (Anip Confindustria, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Unionservizi Confapi) che a parola aprono e poi invece no si siedono al tavolo delle trattative.
La manifestazione si terrà ad Ancona, domani alle 14, “e andrà avanti fino a quando non si riattiverà il tavolo di confronto per chiudere in tempi brevi il rinnovo del contratto nazionale, con aumenti contrattuali adeguati e con la riconferma della tutela piena dei diritti”.