FERMO - Sono stati denunciati per circonvenzione di incapace, in concorso tra loro, i due napoletani che, lo scorso 4 febbraio, avevano convinto un anziano di Fermo a prelevare dal libretto postale e a consegnargli diverse centinaia di euro in cambio di due giubbotti di scarso valore.
A dare un nome e un volto ai due, già avvezzi a raggiri di questo tipo, i carabinieri della Stazione di Fermo. L’anziano era stato adescato lungo una strada del centro storico del capoluogo, convinto a tornare a casa per prendere il libretto postale e a salire sull’auto dei due truffatori, direzione Civitanova. Dove, all’ufficio postale, aveva prelevato alcune centinaia di euro, subito consegnate ai malviventi, che gli avevano dato in cambio due giubbotti di scarsissimo valore commerciale.
Accortosi della truffa, l’uomo s'era rivolto al carabinieri. Erano, così, scattate le indagini, durate quattro mesi e mezzo, e concluse, ieri, con la denuncia dei due truffatori. Sempre ieri, gli stessi militari hanno denunciato per furto su auto in sosta un pregiudicato fermano di 49 anni. Che, l’8 giugno, aveva rubato un portafoglio e un paio di occhiali da un’auto parcheggiata a Fermo.
Dopo aver rotto il finestrino, aveva aperto il vano portaoggetti, per poi far perdere le sue tracce. Grazie alla collaborazione di alcuni testimoni, i carabinieri sono riusciti a risalire al ladro, per il quale è scattata la denuncia.
Francesca Pasquali