PORTO SAN GIORGIO - Il giovedì “grasso” accende in carnevale “Baraonda”. Si comincia al mattino, a Capodarco di Fermo, con la festa delle scuole delle due città promotrici: alle ore 10 in piazza Libertà, i sindaci di Fermo e Porto San Giorgio consegneranno, come oramai è tradizione, le chiavi ai rispettivi Re Carnevale i quali proclameranno l'immediato inizio della festa.
Ci saranno cinquecento bambini delle scuole dell’Infanzia e Primarie a ribadire il senso unitario di un progetto che da anni accende strade e piazze per la festa.
I protagonisti diventeranno Re Carnevale di Fermo (Luigi Palloni), Re Carnevale di Porto San Giorgio (Vincenzo Santantonio), Mengone Torcicolli (Kevin Pizzi), sua moglie Lisetta (Venusia Morena Zampaloni) e Lu Cucà (Emanuela Capizzi): saranno loro ad “accendere la miccia”.
Tra musica, maschere e balli, verranno alzate al cielo le due grandi chiavi e chiamate a raccolta scuole e quartieri per i due appuntamenti clou del Baraonda 2024, quello di domenica 11 febbraio a Fermo e quello di martedì 13 a Porto San Giorgio.
Non mancherà di farsi vedere anche l’altro personaggio storico di questo Carnevale, la Regina Quaresima (Beatrice Bellabarba) che ricorderà a tutti come quel regno sia breve e destinato a finire tra le fiamme del rogo martedì 13.
Nel pomeriggio a Porto San Giorgio, con inizio alle ore 16, in piazza Matteotti altro momento d’animazione con l’arrivo della maschera sangiorgese Lu Cucà, accompagnata dal Re di Carnevale della città. Subito dopo giochi, balli e trucchi in con Michela “Tico Taco” ad ingresso libero.