FERMO - Settanta partecipanti, tra cui alcuni quinti di tre scuole (la sezione Moda dell’Ipsia “Ricci”, l’Itet “Carducci Galilei” e Liceo artistico “Preziotti Licini”), due corsi online, sessanta ore di lezione tenute da tre tutor esperti.
Sono i numeri di “Fare impresa”, la sezione del progetto GenerYaction, affidata dalla Provincia alla Cna e conclusa ieri. «Un grande impegno per tutti, ma anche una grande soddisfazione», sintetizza il direttore della Cna di Fermo, Alessandro Migliore, che ringrazia per l'opportunità la presidente Moira Canigola.
«Abbiamo voluto – prosegue – che i corsi fossero impostati con un taglio concreto, per offrire conoscenze specifiche. Oggi è già un’impresa fare impresa e il nostro contributo formativo vuole essere una pista, un processo per avviare i necessari approfondimenti».
A svelare ai ragazzi i segreti per destreggiarsi nel mondo dell’imprenditoria sono stati i docenti Luca Vannicola per il settore finanziario, Claudia Baldassarrini per l’area amministrativa e Natalie Ripa per quella legale. Tutor dei corsi è stato Giammarco Ferranti. «Un buon lavoro – aggiunge Migliore – è sempre il risultato dell’impegno di molti ed è la conferma che solo con collaborazione e sinergia si possono conseguire obiettivi ambiziosi».
L’evento online del 9 aprile, sempre sul fare impresa, sarà la tappa finale del progetto: i ragazzi avranno l’opportunità di ascoltare Maurizia Calciatori, ex capitana della Nazionale Femminile di Volley, e gli ideatori del Fantasanremo.
