MONTE GIBERTO – Piccola stazione, grande fiuto. I carabinieri di Petritoli sono intervenuti per fermare una truffa online. Il luogotenente Quarta e i suoi uomini hanno denunciato al termine dell’indagine tre pugliesi.
La loro colpa è stata quella di aggirare, abilmente, un giovane di Monte Giberto che li aveva contattati per comprare un cellulare attraverso il portale ‘Subito.it’. Incassati i 350 euro sulla carta ricaricabile, i tre non avevano inviato la merce.
Riuscita la truffa i tre si sono fatti ingolosire, pensando di avere trovato il ‘cliente’ perfetto. E così hanno cercato di vendere lo stesso cellulare alla madre del giovane. Solo che la donna si era volutamente iscritta per capire se il cellulare fosse stato rimesso in vendita, smascherando così la truffa prima di farsi portare via altri soldi.
A quel punto i carabinieri, ricevuta la denuncia, sono intervenuti e sono risaliti ai truffatori dimostrandosi abili anche nelle indagini online.