SERVIGLIANO – Allenamenti e tensione, parte la caccia al trono di Luca Innocenzi. Marco Rotoni, sindaco di Servigliano, ha preso la decisione più complicata: domenica 16 agosto a Servigliano si corre la Giostra dell’Anello e la città è già pronta a proiettarsi nel 1450.
Il sindaco si è confronto a lungo con l’Ente Cavalleresco, guidato da Maurizio Marinozzi. Sul tavolo i pro e i contro e ha vinto la voglia di comunità, di serenità pur nella sicurezza. “Il campo giochi avrà una capienza massima di mille posti, tutti numerati e a sedere, e gli spettatori saranno distanziati come da normativa” spiega Rotoni. Insomma, Giostra sì ma ognuno dovrà fare la sua parte.
“La quintana si corre, abbiamo valutato tutto è in sicurezza la faremo anche nel 2020” prosegue. Il rinvio sarebbe stato davvero un peccato, visto che ci saranno tutti i migliori cavalieri in circolazione: i confermati Luca Innocenzi (Porta Santo Spirito), Massimo Gubbini (Paese Vecchio), Pierluigi Chicchini (Porta Navarra), Cristian Cordari (San Marco), il debuttante Lorenzo Melosso, vincitore dell’edizione agostana 2019 della Quintana di Ascoli Piceno, scelto da Porta Marina.
L’altra novità è il ritorno in regia di Gianluca Viozzi, che guiderà il pool composto da Andrea Cameli, Alberto Cesetti, Manuela Fagiani, Walter Funari, Benedetta Minnetti e Simone Pompozzi.
Ovviamente soddisfatto Marinozzi: “Edizione ridotta, ma non meno importante. Avevamo pensato a un programma molto ricco, solo pochi mesi fa. Poi, il coronavirus e abbiamo deciso di adeguaci per poter dire: la Giostra dell’anello si correrà domenica 16 agosto”.
Confermate, oltre alla gara, le cene rionali, 12-14 agosto, che si terranno nei ristoranti, e la benedizione in chiesa del Palio.