PORTO SANT'ELPIDIO - Venerdì 17 novembre ricorre la Giornata Mondiale per la Prematurità, dedicata ai bambini venuti al mondo pre termine ma anche ai genitori ed ai medici che lottano insieme a loro.
L'amministrazione comunale di Porto Sant'Elpidio ha deciso di manifestare il proprio sostegno all'iniziativa, attraverso l'illuminazione di viola, colore simbolo della giornata, della fontana di Piazza Garibaldi e della fontana della rotonda sul lungomare centro e la promozione di un momento di riflessione venerdì 17 novembre alle ore 21.15 presso il polo culturale Beniamino Gigli.
«I bimbi che nascono prematuramente sono molto fragili ma al tempo stesso sono dei piccoli grandi guerrieri. Devono lottare sin da subito, soprattutto se la loro vita ha avuto inizio troppo precocemente.» Dice il vicesindaco Andrea Balestrieri, che sarà presente in doppia veste istituzionale e personale, avendo vissuto la realtà della prematurità nella propria famiglia. E continua: «Come amministratore e come genitore, sono veramente felice di ascoltare gli autori dei due libri che parleranno di prematurità durante l'incontro che si terrà il 17 novembre nella nostra città. Tengo a ringraziare gli ospiti e l' associazione "Prima del tempo", senza di loro nulla sarebbe possibile e grazie a tutte le persone che interverranno proprio nella giornata mondiale dedicata alla prematurità. Come amministrazione comunale abbiamo voluto dare un segno di vicinanza a tutte le famiglie che vivono l'esperienza della prematurità illuminando di viola alcune fontane cittadine».
Durante la serata del 17 porterà la propria testimonianza anche la Dott.ssa Rita D'Ascenzo, in prima linea nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Salesi di Ancona, che spiega, insieme all'autore Giovanni Pompins:
«In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità si cerca di attenzionare l'opinione pubblica e i decisori istituzionali su una problematica spesso sottovalutata, ma che coinvolge nel nostro Paese circa 30.000 bambini ogni anno. I prematuri sono bambini che nascono prima del tempo e non sono pronti ad adattarsi da soli alla vita fuori dal grembo materno. Richiedono assistenza e cure dedicate nei reparti di Terapia Intensiva Neonatale, con personale altamente specializzato, le più moderne attrezzature, e con la vicinanza dei loro genitori. I libri e il film che verranno presentati nella serata del 17 novembre daranno occasione di leggere attraverso gli occhi dei bambini e delle famiglie l'esperienza dura, a volte dolorosa, ma che profuma di miracolo, del mondo prematuro».
Interverranno inoltre l'autrice Giorgia Coppari che presenterà il suo romanzo "Vittoria" e la regista ed interprete del film omonimo Giulia Merelli.
Concluderà l'autore Giovanni Pompins con il suo libro "Come una bambina".
L'evento, ad ingresso gratuito, ha raccolto l'adesione dell'Associazione di volontariato per la neonatologia "Prima del Tempo" impegnata a creare una rete di accoglienza , sostegno e accompagnamento per le famiglie e stimolare la ricerca scientifica, l'informazione pubblica e l'educazione sanitaria.