La mietitura è il periodo che storicamente segna il culmine di un anno di lavoro e Coldiretti accende un faro su un contesto segnato dalla guerra in Ucraina che ha ridotto le disponibilità mondiali di grano e degli altri cereali scatenando la speculazione sui prezzi e sui cambiamenti climatici con la siccità che, finora, ha ridotto del 10% la produzione marchigiana che lo scorso anno si era di circa 4,2 milioni di quintali.
Le Marche sono il terzo granaio d’Italia dopo Puglia e Sicilia. Domani, sabato 25, la festa della mietitura animerà i mercati di Campagna Amica nei capoluoghi di provincia. A Fermo, dalle 9 alle 11, si terrà una piccola dimostrazione della trebbiatura con un modellino di trebbiatrice. Al Mercato di Campagna Amica di Ascoli, in via Tranquilli, dalle 10 alle 12, sono previste degustazioni di pasta e cacciannanz con un'esposizione di vari prodotti da forno.