RAPAGNANO - Sabato 16 novembre 2024, il Teatro “Giacomo Emiliani” di Rapagnano ospiterà la quindicesima edizione della Giornata del Medico e dell’Odontoiatra, promossa dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Fermo. Un evento carico di significato, non solo per il valore celebrativo, ma anche per il contesto in cui si svolge, caratterizzato da sfide sempre più complesse per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e per la professione medica.
La manifestazione, guidata dalla Presidente dell’Ordine, la dottoressa Anna Maria Calcagni, si pone come occasione per accogliere i neo-laureati, onorare i medici che festeggiano i 25 e 50 anni di iscrizione all’Ordine e, soprattutto, riflettere sulle difficoltà che attraversano il mondo della sanità pubblica.
Nonostante il superamento dell’emergenza pandemica, il SSN continua a soffrire di carenze organizzative, ineguaglianze nell’accesso alle cure e una crescente fuga di professionisti verso il settore privato. La mancanza di gratificazioni professionali, unita a un ambiente lavorativo sempre più complesso, ha portato molti giovani medici a considerare poco attraente il lavoro nel sistema pubblico.
La recente riorganizzazione del sistema sanitario regionale rappresenta un passo importante, ma ancora agli albori. In questo contesto, l’Ordine di Fermo si conferma come interlocutore attivo, impegnato nel promuovere il dialogo tra ospedale e territorio e nel costruire una sanità più vicina ai cittadini.
Il programma della serata sarà ricco di momenti simbolici. Dopo i saluti delle autorità e gli interventi della dottoressa Calcagni e del dottor Massimo D’Onofrio, Presidente degli Odontoiatri, si procederà con la consegna delle medaglie d’oro ai medici con 50 anni di carriera e delle medaglie d’argento per i 25 anni di servizio.
La cerimonia culminerà con il Giuramento di Ippocrate dei giovani medici, un rito che segna ufficialmente il loro ingresso nella professione. È un momento di grande intensità emotiva, che sottolinea il valore del Codice deontologico come bussola per affrontare le sfide della sanità moderna.
La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra si presenta, dunque, come un evento che va oltre la celebrazione, diventando un momento di unità intergenerazionale e di dialogo con le istituzioni. Un’occasione per ribadire il ruolo centrale dei professionisti della salute in un sistema che deve rinnovarsi per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini.
L’intera comunità medica fermana si stringe intorno ai suoi giovani e ai suoi veterani, testimoniando l’importanza di uno spirito collaborativo per affrontare insieme le sfide del futuro.