Il plauso dei sindacati per l'accordo raggiunto con Paniccià.
TORRE SAN PATRIZIO - Azienda modello, nella produzione, nei bilanci e anche nelle relazioni sindacali. Ecco la Giano Srl guidata dal giovane e dinamico Enrico Paniccià. Da Torre San Patrizio arriva un vero esempio di welfare aziendale raggiunto attraverso l’accordo sulla contrattazione di secondo livello tra sindacati, lavoratori e dirigenza aziendale.
“Il nostro obiettivo – sottolinea Enrico Paniccià, Ad dell’azienda – è una equa redistribuzione delle risorse a favore dei dipendenti che sono la nostra prima ricchezza. Con questo accordo vogliamo migliorare la qualità e la redditività aziendale”.
Un impianto complesso che porta vantaggi ad entrambe le parti, partendo da un ‘Premio di risultato’ economico, con possibilità di conversione in beni per una parte del suo importo. “Per la prima volta nella lunga storia Aziendale il Contratto Integrativo di sito che prevede, per la prima volta, per dipendenti del sito di Torre San Patrizio l’accesso ad un premio economico variabile che rappresenterà per i lavoratori e lavoratrici una quota economica aggiuntiva annuale pari ad €500 per l’anno 2020 e 600 per l’anno 2021” spiegano entrando nel dettaglio i sindacati con i segretari Luca Silenzi, Filctem Cgil Fermo, e Cristiano Fiori, Femca Cisl Marche.
Il contratto di secondo livello, infatti, si basa su una serie di indicatori: qualità di produzione, redditività aziendale in rapporto a ogni dipendente e presenza al lavoro. “Criteri che – sottolinea il direttore di Confindustria Centro Adriatico Giuseppe Tosi – permettono all’azienda di essere competitiva sul mercato nazionale e internazionale e ai lavoratori di veder riconosciuto l’impegno e la bravura”.
Le somme indicate sono relative all’incentivo economico variabile, legato al raggiungimento di obiettivi fissati dall’azienda in termini di produttività, presenza individuale, puntualità nelle consegne, miglioramento della qualità e della redditività del gruppo. “A questo – proseguono Fiori e Silenzi - si vanno ad aggiungere dei benefit materiali e, in forma opzionale, una commutazione di quota del premio in buoni carburante, con l’intento di portare, una volta raggiunti standard/obbiettivi prefissati, le somme percepite dai lavoratori ad un regime fiscale agevolato”.
L’accordo avrà validità dal primo gennaio 2020 e durerà, in via sperimentale, due anni. A siglarlo sono stati Enrico Paniccià, amministratore delegato della Giano Srl, Giuseppe Carelli, in rappresentanza di Confindustria, Luca Silenzi, Filctem Cgil, e Cristiano Fiori, Femca Cisl.
“Un grande risultato che manifesta la soddisfazione e piena partecipazione delle Organizzazioni Sindacali nella missione propria di rappresentare la pluralità dei lavoratori, iscritti e non, nella gestione della contrattazione e dei cicli produttivi Aziendali garantendo quegli Standard qualitativi che hanno contribuito alla crescita della Giano srl auspicando che tutti i Lavoratori e Lavoratrici potranno contare sull’esperienza e sul pieno supporto delle forze sociali presenti all’interno del contesto aziendale e su tutto il territorio Fermano e marchigiano” concludono i sindacati.
Raffaele Vitali