FRANCAVILLA D’ETE – “Ho fatto una scelta tanti anni fa, volevo raccontare e documentare le Marche”. Il regista Damiano Giacomelli, fresco vincitore del ‘guerriero marchigiano’, ovvero l’oscar che viene assegnato a Francavilla D’Ete, per lui la categoria cinema e spettacolo, ha conquistato il grande schermo con ‘Castelrotto’ (IL TRAILER). Ma il suo è un lavoro meticoloso, cresciuto negli anni, che il film noir con attori nazionali, della caratura di Colangeli, ambientato a Ponzano di Fermo ha solo messo maggiormente in mostra.
E ora? “Ho le idee chiare, voglio realizzare un documentario sui borghi delle Marche. La nostra regione è difficile da raccontare” spiega il regista che da oltre dieci anni è impegnato anche con il progetto Borgo Futuro, che ha base a San Ginesio, e mira proprio a far emergere il valore turistico, sociale e ambientale delle piccole realtà.
“Oggi qualcosa si sta muovendo, vedo un’attenzione diversa, si respira una volontà di rinascita e fa piacere. Stiamo tutti ritrovando l'orgoglio del territorio. Per questo ricevere il premio ‘Orgoglio marchigiano’ mi lusinga e mi dà ancora più forza per il nuovo progetto, ancora rigorosamente made in Marche” conclude Damiano Giacomelli.