Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Germania e Stati Uniti trainano il distretto calzaturiero: crescita a doppia cifra. Crolla la Russia. Intesa Sanpaolo: bene mobile e legno

2 Agosto 2022

di Raffaele Vitali

FERMO – Export avanti tutta. Nel primo trimestre del 2022 i distretti manifatturieri delle Marche hanno realizzato complessivamente oltre 1,1 miliardi di euro di esportazioni, con una crescita tendenziale del 17,6% e recuperando pienamente (+3,1%) i livelli del primo trimestre del 2019.

I dati sono del Monitor dei Distretti Industriali delle Marche a cura della Direzione studi e ricerca di Intesa Sanpaolo. Ma non per tutti lo champagne è in fresco: dalla crescita sono esclusi tre dei quattro distretti del settore moda, che comunque migliorano rispetto al 2021.

Come va il mondo calzaturiero? Il distretto fermano maceratese è il primo per export delle Marche con oltre 400 milioni di euro, nel primo trimestre del 2022, nonostante l'ottimo recupero (+22,6%) è ancora sotto del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2019.

La Russia, inutile dirlo, pesa. Perché pur valendo solo l’8% dell’export, è crollata del 35,2% che diventa il 46,7 rispetto al 2019. Crescono la Germania (+17,5% tendenziale, ma è ancora sotto del 6,9% rispetto al 2019), Francia (che realizza un +7,8% rispetto al primo trimestre del 2021 e +2,8% sul 2019) e Stati Uniti (con progressi rispettivamente del +62,3% e +19%).

Non va meglio all'abbigliamento marchigiano, cresciuto del 22,1% rispetto al primo trimestre del 2021 (-8,9% sul 2019). In questo caso pesano Francia e Russia, -24 e -17, che non sono compensati da Germani, +31, e mondo anglosassone con Stai Uniti al +123% e Regno Unito col +146%.

Dati non ancora da pre Covid per la pelletteria di Tolentino (+39,8% vs. primo trimestre del 2021; -17,1% vs. 2019). L’unico distretto della moda in controtendenza è la Jeans Valley del Montefeltro, che con uno sprint di oltre il 50%, ha superato i livelli del 2019 del 9,1%, grazie soprattutto al forte balzo delle vendite verso la Francia, che passa da 2,3 milioni nel primo trimestre del 2021 a oltre 7,7 milioni nello stesso periodo del 2022.

Guardando alla Regione, il sistema casa è in piena salute. Le cappe aspiranti e gli elettrodomestici di Fabriano, con un totale export di 257 milioni di euro nel primo trimestre del 2022, hanno segnato +11,3% (+21,8% rispetto allo stesso periodo del 2019). Ottimi risultati verso le prime quattro destinazioni commerciali, tutte europee: Germania (+6,6%), Francia (+56,4%), Spagna (+23,3%), Polonia (+37,5%), mentre calano le vendite verso Stati Uniti (-58,2%) e Russia (-18%) che pesa circa il 4% sul totale export del distretto.

Le cucine di Pesaro, con 84 milioni di euro, hanno realizzato una crescita dell'8,6% tendenziale (+24,1% sul 2019), molto apprezzate le produzioni sul mercato americano (+47,6%). Le macchine utensili e per il legno di Pesaro hanno toccato 134 milioni di export, con una crescita rispettivamente del 6,6% rispetto al 2021 e dell'11,5% nei confronti del 2019. Il primo mercato di destinazione, Stati Uniti, ha segnato un +8,8%, Francia e Germania crescono entrambe del 24% circa, mentre la Russia (che assorbe il 3% del totale) dimezza i flussi rispetto al primo trimestre del 2021.

Buone performance anche per il cartario di Fabriano, che con 66 milioni ha segnato un +16,8% rispetto allo stesso periodo del 2021; va tuttavia segnalato che l'indice dei prezzi sui mercati esteri per l'industria dei prodotti in carta è cresciuto del 17,7% tendenziale nel primo trimestre del 2022. Il settore, tra i più energivori, è stato interessato anche dall’indisponibilità e dalla volatilità dei prezzi della materia prima, sotto la spinta della maggior richiesta di imballaggi in cartone, in sostituzione di quelli in plastica.

Molto bene il distretto degli strumenti musicali di Castelfidardo che ha confermato gli stessi valori del primo trimestre del 2021 (+1,4%), ma si assesta su livelli superiori di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo del 2019.

redazione@laprovinciadifermo.com

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram