FERMO - Lo scorso mese avevano compiuto un furto presso la parrocchia di una cittadina della costa fermana. Adesso gli agendi della Polizia di Stato di Fermo, dopo una minuziosa attività investigativa, ha individuato gli autori.
Non è stato semplice, ma grazie alle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona, gli investigatori sono riusciti dapprima a risalire all’auto usata per commettere il furto e poi, attraverso analisi dei fotogrammi ed accurate comparazioni fisiognomiche, anche grazie all’indispensabile contributo degli investigatori di Pescara, agli autori materiali del reato.
Trattasi di un uomo ed una donna italiani, residenti nel pescarese, l’uomo trentenne e la donna ventenne, gravati da specifici precedenti di polizia, i quali sono stati quindi denunciati per furto aggravato in concorso.
Un terzo soggetto italiano, cinquantenne, residente nell’ascolano, è stato denunciato per favoreggiamento personale, in quanto sono stati rilevati dalla squadra mobile suoi comportamenti tesi ad aiutare i responsabili del reato ad eludere le investigazioni in quanto, sebbene lui fosse il formale intestatario del veicolo, non aveva infatti fornito le indicazioni relative a chi utilizzasse quella macchina il giorno del furto. Nonostante la mancata collaborazione del soggetto la squadra mobile di Fermo riusciva comunque ad identificare i responsabili del reato.