FERMO - Nei giorni scorsi, le Stazioni dei Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo hanno concluso una serie di operazioni finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati predatori sul territorio. L'impegno costante delle pattuglie sul territorio ha permesso di identificare e deferire alla competente Autorità giudiziaria individui responsabili di reati gravi.
A Porto Sant’Elpidio i Carabinieri della locale Stazione hanno concluso gli accertamenti avviati a seguito di una denuncia formale da parte di un residente, deferendo alla competente Procura della Repubblica per furto aggravato un uomo di Montegranaro classe 1983, già noto alle forze dell'ordine. L'individuo, identificato anche attraverso testimonianze, è stato riconosciuto come l'autore del furto aggravato di una borsa contenente oggetti personali, del valore complessivo di €400, asportata da un'auto lasciata aperta sulla pubblica via.
A Porto San Giorgio i Carabinieri hanno deferito alla competente Procura di Fermo un cittadino romeno classe 1995, pregiudicato, per il reato di furto aggravato. Gli operatori, mediante analisi di filmati di videosorveglianza pubblica/privata e individuazione fotografica positiva, hanno identificato il soggetto che, mostrando interesse all'acquisto di un monopattino elettrico pubblicizzato su una piattaforma online, dopo aver dato appuntamento in quel comune, si è dileguato con il mezzo, con la scusa di provarlo, causando al proprietario un danno patrimoniale di circa €350.
I Carabinieri della Stazione di Fermo hanno deferito per furto in abitazione e indebito utilizzo di carte di pagamento alla competente Procura della Repubblica un cittadino ucraino pluripregiudicato classe 1990. L'uomo è stato riconosciuto come l'autore di un furto in abitazione e del successivo tentativo di prelievo con carte di pagamento rubate.
Attraverso l'analisi dei filmati di videosorveglianza e l'individuazione fotografica, è stato possibile attribuirgli la responsabilità del furto in un’abitazione di Fermo dove aveva asportato un telefono cellulare e alcune carte di credito, tentando di effettuare prelievi presso uno sportello ATM, causando un danno patrimoniale di circa €200. Le carte sono state recuperate e restituite ai legittimi proprietari.
Sempre a Fermo, i Carabinieri hanno deferito in a piede libero per tentato furto aggravato, un cittadino fermano classe 1972, pregiudicato e sottoposto a misura di prevenzione dell’avviso orale. L'uomo è stato identificato come l'autore del tentato furto aggravato ai danni di un veicolo Mercedes Vito, al quale aveva frantumato i finestrini per asportare beni custoditi all’interno, con un danno patrimoniale di circa €800, non assicurato. L'Autorità giudiziaria è stata prontamente informata dalle Stazioni Carabinieri coinvolte, e procederà con gli opportuni accertamenti.