FERMO - Pochi attimi di disattenzione potevano costare caro a una donna che, martedì sera, stava raccogliendo la merce che, fino a poco prima, aveva venduto al mercatino di Porto San Giorgio, in via Don Minzoni.
Poco prima di mezzanotte, un uomo è entrato nel suo furgone, lasciato aperto, portando via una borsa. La segnalazione di un passante e il repentino arrivo di una volante della Polizia ha permesso di fermare il ladro. Che, alla vista dei poliziotti, ha provato a scappare.
L’uomo, un quasi quarantenne di origine marocchina, con precedenti per reati commessi nel Fermano e nel Maceratese, già arrestato per furti aggravati e condannato anche per furti in abitazione, durante il controllo ha mantenuto atteggiamenti di insofferenza e di sfida verso i poliziotti che lo stavano perquisendo. Nelle tasche del giubbino che indossava sono stati trovati un cellulare e un portafoglio con dentro, oltre a una piccola somma di denaro, anche documenti personali, tessere bancomat e un libretto di assegni intestato a una donna residente nel Maceratese. Alla quale sono stati riconsegnati.
L’uomo è stato denunciato per furto aggravato consumato. Peggio è andata a un’altra donna che, ieri pomeriggio, aveva parcheggiato la sua auto sul lungomare di Porto San Giorgio. Tornata indietro dopo una mezz’oretta, si è accorta che era stata forzata la serratura del bagagliaio e portata via una borsa con dentro alcune migliaia di euro, documenti e tessere personali. Nonostante l’intervento della volante, la Polizia non è riuscita a trovare elementi utili per accertare l’identità del o dei responsabili del furto, sul quale indaga la Squadra mobile.
f.pas.