FERMO - Nei giorni scorsi, i militari hanno concluso diverse indagini relative a casi di utilizzo illecito di carte bancomat e di credito, portando alla denuncia di sette persone.
Nei giorni scorsi, i militari hanno concluso diverse indagini relative a casi di utilizzo illecito di carte bancomat e di credito, portando alla denuncia di sette persone.
Tra i casi più rilevanti, un 42enne modenese è stato identificato grazie all’analisi delle telecamere di sorveglianza come il responsabile di ripetuti prelievi indebiti per un totale di 2.500 euro, utilizzando una carta bancomat smarrita da un cittadino fermano. Sempre a Porto San Giorgio, un 42enne sangiorgese, addetto alle pulizie presso un ristorante del lungomare, ha trovato a terra una carta di credito e ne ha approfittato per effettuare pagamenti fraudolenti per un totale di 52 euro.
Un altro episodio si è verificato a Montegiorgio, dove un 64enne casertano è risultato beneficiario di due transazioni bancarie fraudolente per un totale di 200 euro, addebitati sulla carta Postepay Evolution di una donna ignara dell’accaduto. Non meno rilevante è la vicenda di un 25enne modenese che, a seguito di un furto su un’autovettura a Fermo, ha utilizzato una carta bancomat rubata per prelevare 1.750 euro tra Fermo e Porto Sant’Elpidio.
Anche a Porto San Giorgio i Carabinieri hanno identificato un 53enne del posto come autore dell’utilizzo illecito di una carta bancomat rubata, con la quale ha effettuato acquisti per 35 euro. Poco distante, un 50enne di origini campane domiciliato in zona ha tentato di prelevare denaro con una carta sottratta durante un altro furto su autovettura, ma senza successo. Infine, a Porto Sant’Elpidio, un 35enne algerino è stato individuato e denunciato per aver utilizzato una carta bancomat rubata per eseguire transazioni per un totale di 75 euro presso esercizi commerciali locali.