PORTO SANT'ELPIDIO - Tema caldo la sicurezza a Poro Sant'Elpidio.
L’ennesimo furto in Via Pescolla e Fonteserpe, con i ladri che addirittura entrano all’interno dell’abitazione di una povera ragazza costretta a barricarsi nella sua camera da letto. Partendo da questo spunto il circolo del Pd punta il dito contro l'amministrazione comunale chiedendo interventi immediati e concreti.
"Da mesi, i nostri consiglieri comunali, chiedono alla Giunta lo stato dell’arte dei lavori di completamento del sistema di videosorveglianza, al quale hanno anche partecipato dei contributi da parte di privati residenti nelle suddette zone, ma ad oggi, l’assessore Farina risulta latitante, i lavori non vanno avanti, e i problemi restano. Ribadendo che le azioni introdotte finora dall’amministrazione comunale (ordinanza monopattini che non ha prodotti i risultati sperati, Consulta non pervenuta) non sono assolutamente sufficienti a contenere il problema che sta sempre più sfuggendo di mano".
Prosegue il seretario Cognigni: "In altri tempi, qualcuno avrebbe chiesto la testa dell’Assessore competente, ma non è questo il nostro stile, ma non possiamo non citare il vicesindaco Balestrieri, che su tutte le pagine dei quotidiani locali, sferzante contro l’allora assessore Vallesi, auspicava l’intervento dell’esercito. Noi chiediamo molto più semplicemente, un’azione più concreta da parte dell’amministrazione. Aumento del numero di unità delle forze di polizia, locale rafforzare la copertura delle forze dell’ordine sulla costa, soprattutto nei periodi estivi, senza però depotenziare le aree interne".
Immediata la replica del sindaco Massimiliano Ciarpella: "Le preoccupazioni dei cittadini, quando avvengono azioni delinquenziali come i furti in abitazione della notte scorsa, sono comprensibili. L’area di via Pescolla e via Fonteserpe è interessata da un progetto di videosorveglianza delle aree extraurbane, con una compartecipazione tra pubblico e privato, che andrà a concretizzarsi appena sarà completata la posa della fibra ottica in quel quartiere della città".
Previsti ulteriori 40mila euro rispetto alle somme preventivate in passato. "Una progettazione che copre una porzione ampia di territorio e che sia collegata alla cabina di regia della videosorveglianza al nostro comando di polizia locale. Un progetto analogo sta partendo al quartiere Fonte di Mare, con alcune aziende che hanno manifestato disponibilità ad una compartecipazione".
Quindi il primo cittadino ha ricordato anche la sottoscrizione con la Prefettura del patto per la sicurezza urbana, attraverso il quale si parteciperà ad un bando regionale per aggiungere altri 13 occhi elettronici nel territorio comunale.
"La scorsa settimana - ha aggiunto - un tempestivo intervento delle forze dell’ordine partito da una segnalazione di alcuni cittadini al Comune, ha permesso di liberare alcuni immobili occupati abusivamente e di bloccare una delle persone che vi bivaccavano.
Ho firmato l’ordinanza di ripristino del decoro e messa in sicurezza degli immobili ai proprietari, con la chiusura di porte d’accesso e finestre. Qualora non intervengano entro 10 giorni, provvederà coattivamente il Comune. All’ultima variazione di bilancio approvata a fine aprile in Consiglio comunale, abbiamo stanziato una somma di 20mila euro da destinare a tre progetti: introduzione di un fondo di ristoro per i danni subiti per furti alle attività commerciali, implementazione della videosorveglianza in negozi ed aziende, incentivi a forme di vigilanza privata da parte di associazioni di commercianti nel territorio comunale."
Quindi ha concluso "da parte della nostra amministrazione comunale c’è la massima disponibilità a raccogliere l’invito, formulato ieri dal Prefetto nel corso del Comitato provinciale ordine e sicurezza, per sottoscrivere un protocollo d’intesa tra enti pubblici, associazioni di categoria a ed attività di intrattenimento, volto a tutelare la sicurezza pubblica e prevenire disordini, eccessi ed atti criminosi in vista della stagione estiva".