ASCOLI PICENO - Il popolo di Fratelli d’Italia si dà appuntamento ad Ascoli Piceno per la Festa Tricolore (6-8 settembre). Città non scelta a caso, ma per celebrare il grande risultato elettorale, e di amministrazione, del sindaco Marco Fioravanti. Stessa logica adottata dal Pd, che la sua festa regionale l’ha tenuta a Pesaro.
Arriveranno i big del governo Meloni, con in testa il ministro della Salute Orazio Schillaci, seguito dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, e dal vice ministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami. A chiudere la festa sarà ovviamente il governatore Francesco Acquaroli che parlerà dei suoi quattro anni ‘di buon governo’ e ufficializzerà la sua ricandidatura alla guida della Regione.
La location scelta è il chiostro di San Francesco, nel cuore della città delle cento torri ed è stato pianificato nei dettagli dalla senatrice Elena Leonardi, che di Fratelli d’Italia è coordinatrice nelle Marche. “Il centrodestra unito è un risorsa, Ascoli insegna. Vogliamo raccontare questi anni di buon governo delle Marche, toccando i temi principali facendolo anche attraverso esponenti nazionali”.
Sarà proprio lei a introdurre Schillaci che non potrà che affrontare i problemi che a livello sanitario non mancano, pur a fronte di una riforma che ha l’obiettivo di rivoluzionare il sistema gestionale regionale. Dopo la sanità, il secondo tema del 6 settembre è la ‘rigenerazione delle comunità con Guido Castelli, commissario alla Ricostruzione.
“Acquaroli non solo racconterà questi quattro anni di buon governo - ha affermato Leonardi - ma anche quella che è stata la nostra visione in questi primi quattro anni e i progetti in corso, la nostra visione, per il futuro per il rilancio di questa nostra bellissima regione sulla quale abbiamo investito moltissimo e questo rapporto, le filiera istituzionale positiva che cerchiamo ogni volta di raccontare che parte proprio dai territori fino alla regione” aggiunge la Leonardi.
Tutti i big si alterneranno, in tanti hanno anche preso parte alla presentazione, in testa Andrea Putzu, il consigliere-assessore del fermano che guida il Tavolo della Moda e la commissione turismo della regione Marche.
Tornando al programma, sabato 7 settembre si parlerà di Economia e Sviluppo con l'introduzione dell'assessore Goffredo Brandoni e l'intervento della sottosegretaria al Ministero Economia e Finanze Lucia Albano affiancata dal presidente camerale Sabatini e da quello di Confindustria Cardinali.
A seguire uno dei momenti più attesi: ‘Nuove direzioni per le Marche’. Dopo l'introduzione dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Lavori pubblici Francesco Baldelli, starà al vicedirettore del Qn-Carlino, Valerio Baroncini, strappare progetti e promesse al vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Galeazzo Bignami.
Chiusura di giornata affidata ai giovani di Fratelli d’Italia capitanati da Fabio Roscani, presidente di Gioventù nazionale, e agli amministratori locali, tutti sindaci d’area tranne Paolo Calcinaro, primo cittadino di matrice civica che ha comunque nella sua maggioranza esponenti del centrodestra cittadino. Con lui Fioravanti, Daniele Silvetti (Ancona), Sandro Parcaroli (Macerata), Luca Serfilippi (Fano) e Maurizio Gambini (Urbino).
Domenica spazio ai parlamentari delle Marche e all’Europa, che sarà racconta da Andrea Putzu, membro del comitato delle regioni d’Europa, e dagli europarlamentari Antonella Sberna (vice presidente del parlamento europeo«) e Carlo Ciccioli. Finale in crescendo con il ministro Sangiuliano e il ‘comizio’ di Acquaroli.
“Le ultime elezioni ci hanno premiato. C'è stato un cambio importante in molte realtà nelle tornate elettorali precedenti, penso ad Ancona: quindi vogliamo proseguire a raccontare, stare in mezzo alla gente, il confronto non si ferma. La Regione Marche - ha concluso Leonardi - è sempre più vicina al governo nazionale e possiamo pensare a un modello in cui la crescita culturale porta benefici di carattere economico e turistico”.