FERMO . Si aprono le porte del Terminal Mario Dondero: alle 1730 inaugura la mostra “1922 cronache di un’occupazione – la genesi del fascismo nel Fermano e nel Piceno”, nata dalla collaborazione tra l’Istituto Gramsci Marche, lo SPI-CGIL di Fermo (Sindacato Pensionati ), il Comitato Provinciale dell’ANPI di Fermo e la Rete degli Studenti Medi Fermo.
Un momento di approfondimento è affidato al giornalista Maurizio Blasi che dialogherà con Costantino Di Sante, autore del libro “Il Piceno in camicia nera”. L’iniziativa darà il via al periodo di apertura della mostra, che potrà essere visitata gratuitamente fino al 1 maggio.
Questa raccolta di fotografie e documenti d’archivio, relativi a fatti accaduti tra Fermo ed Ascoli, si propone di ripercorrere le tappe che hanno condotto alla soppressione delle libertà democratiche e all’instaurazione del regime fascista, invitando a riflettere sulle devastanti conseguenze che l’intolleranza, la violenza politica e la brama di potere possono generare.