FERMO – “Nelle Marche abbiamo avuto parecchi ingressi, abbiamo rafforzato il nostro gruppo in consiglio regionale delle Marche e nel capoluogo. Poi sui territori” sottolinea Antonio Tajani, leader di Forza Italia. A conferma, la vicesegretaria degli azzurri, Jessica Marcozzi, snocciola anche una serie di ingressi nel Fermano.
Non solo i sindaci Nicola Carolini di Francavilla d’Ete ed Elio Vincenzi di Monte Vidon Corrado, arrivano Bruno Belleggia, un ritorno il suo, e l'avvocato Stefano Marzialetti. A loro la Marcozzi ha affidato il coordinamento del partito a Montegiorgio, territorio in cui Forza Italia vuole andare a riprendersi alla sua posizione, lasciata per troppo tempo in mano alla Lega.
“Il ritorno dell'amico Bruno Belleggia e l'ingresso di Stefano Marzialetti dimostrano la nostra capacità di attrarre uomini che condividono genuinamente i nostri ideali” commenta la vicesegretaria.
Bruno Belleggia, che ha ricoperto già il ruolo di Vice sindaco assessore nel comune di Montegiorgio ed è stato vicepresidente del consiglio provinciale, porta con sé un bagaglio di esperienza politica inestimabile. “Sono pronto – aggiunge Belleggia - a mettere la mia esperienza, le mie competenze professionali, politiche, tecniche ed amministrative al servizio della comunità attraverso i valori di Forza Italia, un partito moderato e cattolico”.
Marzialetti è un po’ il colpo da calciomercato, visto che guida le Confraternite di Montegiorgio, realtà solida e influente: “Condivido pienamente gli ideali del partito e sono pronto a contribuire con il mio impegno a far crescere il movimento e dare un serio contributo alla mia comunità”.
Non si fermano qui gli azzurri, lo ha detto bene il commissario regionale Battistoni: “Il nostro compito come dirigenza è quello di aprirci sì, ma esclusivamente a chi condivide autenticamente i nostri ideali. Non siamo un taxi per opportunisti”.
Insieme con il giovane consigliere comunale Lorenzo Mancinelli e l'avvocatessa Catia Scriboni, Forza Italia si posiziona per affrontare le sfide future con rinnovato vigore, mantenendo al contempo la sua integrità ideologica. “Questa è solo la prima di una serie di mosse che ridisegneranno il panorama politico delle Marche” conclude Jessica Marcozzi (nella foto con Bergamini).
