“Siamo tra i migliori”. Il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, è soddisfatto per il report sullo stato di attuazione dei programmi comunitari Fesr e Fse+ del settennato 2021/2027 presentato a Palazzo Barberini.
“Prosegue l’impegno della Regione Marche sull’attuazione dei fondi europei – spiega il presidente della Regione Marche – abbiamo attivato già il 67% della nuova programmazione europea in meno di due anni, grazie all’importante cofinanziamento che abbiamo stanziato in bilancio regionale e allo snellimento burocratico delle pratiche”.
Compito quest’ultimo affidato alla Svem del presidente Andrea Santori. “Un risultato non scontato, che ci eravamo prefissi sin dall’inizio del mandato, per far tornare la nostra regione competitiva e fornire alle comunità e alle imprese gli strumenti per invertire la rotta che ci aveva in passato classificato come una regione in transizione” prosegue.
Il risultato del monitoraggio pone le Marche in terza posizione per l’avanzamento degli impegni dei fondi FESR e quarta posizione per i FSE+, ma il risultato che ci rende più orgogliosi e che ci fa continuare a lavorare concentrati su questo obiettivo è quello che vede la Regione Marche prima in Italia per l’avanzamento dei pagamenti dei fondi FSE+, il Fondo Sociale Europeo.
“Numeri che ci stimolano ancora di più nell’impegno di programmare e spendere le risorse comunitarie nel modo migliore possibile, per sostenere il nostro territorio e tornare ad essere una regione forte e competitiva” riprende.
Anche a livello di Commissione Europea sono arrivati i complimenti per l’avanzamento dei programmi: “Le Marche sono una delle poche regioni italiane con percentuali di avanzamento impegno e spesa superiori alla media di tutte le regioni europee”.