ASCOLI PICENO – È durata poco l’era di Mario Tassi alla guida della Fondazione Carisap. Nominato il 29 aprirle del 2022, con dieci voti su sedici, se ne va il 12 ottobre del 2023 anticipando una guerra fratricida all’interno dell'organo di indirizzo. Ha rassegnato le dimissioni, dovute a vicende lontane nel tempo, anno 2018.
Stessa cosa ha fatto il suo vice, il serviglianese Fabio paci. Che però, per statuto, resta in carica insieme con i consiglieri, tutti dimissionari tranne Daniele Tagliabue, fino all’insediamento dei nuovi vertici. Per Tassi, invece, l’esperienza si chiude immediatamente. Le dimissioni sono arrivate durante la riunione dell’organo di indirizzo che era stato convocato per decidere sulla revoca del Cda.
Ora Paci guiderà la Fondazione fino alla ricostituzione del Consiglio di amministrazione. Da domani si aprono le candidature per l’ambito ruolo