FERMO – Un’opera fondamentale che sta avendo però delle ripercussioni sulle utenze. In attesa che il nuovo collettore fognario prenda servizio, i residenti della zona di Lido di Fermo sollevano alcune problematiche emerse durante i lavori in corso. E a farsene portavoce è il consigliere comunale del Pd, Paolo Nicolai.
La nuova rete fognaria permetterà di depotenziare il depuratore di Lido di Fermo e di spostare i reflui al depuratore potenziato di San Marco alle Paludi. “Un’opera molto attesa che va calibrata nella maniera più puntuale possibile lungo i 4,5 km di rete” prosegue Nicolai.
Il consigliere si appella a sindaco e assessori: “C’è una problematica sulla parte delle condotte che intersecano, inevitabilmente, le tubazioni dei fossi; c’è il rischio di ridurre il flusso dell’acqua chiara e di trovarsi, nell’eventualità di sempre più frequenti fenomeni di pioggia importante, che residui portati dai fossi vadano a bloccare i collegamenti e quindi di trovarsi davanti alla possibilità di allagamenti ingenti”.
La richiesta alla Giunta è di valutare bene insieme ai tecnici del Ciip la situazione idraulica. “Infine – conclude Nicolai – vorrei che il sindaco definisse in maniera dettagliata le opere compensative che dovranno ricadere soprattutto lungo la fascia verde dove, lotti di Casabianca compresi, ci sarà bisogno di una condivisione ampia e progettuale per guardare al futuro della costa nella maniera più seria possibile”.
