di Raffaele Vitali
PORTO SAN GIORGIO – Al PalaSavelli ci sono due vincitori: la Futsal Fuorigrotta Napoli e l’Asd Sangiorgio della coppia Antonella Ciccoli-Fabrizio Ciuti. Napoli ha vinto la coppa Italia di A2, l’Asd ha vinto con l‘organizzazione perfetta, con tanto di ingresso 'igienizzato' grazie al gate Insenso.
Ci vogliono 3’ a Napoli per passare in vantaggio. Tutti guardano Foglia, la stella del Futsal italiano, e così Hozjan ne approfitta e da posizione laterale, dopo un rapido scambio infila il portiere dell’Olimpus Roma. Sulla carta i favoriti sono proprio i laziali, ma l’inizio dei campani è impeccabile.
Si affrontano due corazzate al PalaSavelli, tirato a lucido da Fabrizio Ciuti che ha coordinato tutta la complessa organizzazione. Non si entra senza tampone negativo. fa strano vedere il palazzo con le tribune completamente vuote. “Vedi, questa partita in tempo normale, anche qui a Porto San Giorgio, avrebbe richiamato 2mila tifosi”. Del resto si affrontano due compagini imbattute: Napoli ha vinto tutte le partite tra campionato e Coppa Italia, Roma non ha mai perso ma ha due pareggi.
Ciuti ha la sua postazione, di fronte al tunnel che porta agli spogliatoi. Per ogni evenienza, scatta. Che sia la Coppa da spostare da centro campo al dover aprire una porta alle forze dell’ordine per agevolare il passaggio o rimettere a posto i pali dopo che il portiere di Roma li ha abbattuti. In tribuna tolti i componenti delle due società, che per un’ora si trasformano in ultras, ci sono dirigenti federali e qualche avversario sconfitto.
Tornado al match, Foglia dopo aver fatto le prove generali all’11’ si mette in proprio e forte del suo fisico brevilineo fa perno su se stesso eludendo l’avversario per poi girarsi e bucare di nuovo la rete di Roma. Entusiasmo e corsa sotto quello spicchio di PalaSavelli pieno di felpe bianche con la scritta Napoli.
Roma è un optional in campo, Napoli sembra avere un paio di marce in più. contropiedi, pressing, conclusioni in serie e quindi che arrivasse il terzo gol, questa volta con Renoldi, nessuno lo ha mai esso in dubbio.
Di fondo, il secondo tempo è una specie di passerella per i giocatori di Napoli. Perché prima Renoldi e poi, nel momento di massima spinta di Roma che giocava in attacco anche con il portiere, arriva Fortino, detto Robocop a siglare il pesantissimo 5-0. Un gol meritato per quello che è stato premiato anche come miglior giocatore della competizione.
Si chiude così una tre giorni di sport per Porto San Giorgio che già pensa al we del primo maggio quando torneranno in campo le donne di A2 e gli uomini di serie B per la loro Coppa Italia. “E sarà un fine settimana diverso, perché le squadre ritroveranno bar e ristoranti aperti. Il PalaSavelli ha superato anche questo esame. Devo complimentarmi e ringraziare gli organizzatori della Asd Sangiorgio” commenta soddisfatto l’assessore allo Sport, Valerio Vesprini, presente con io sindaco Nicola Loira.
È finita, il PalaSavelli si colora di azzurro con i coriandoli che scendono sopra i campioni, che in semifinale avevano superato i sangiorgesi del Cobà, riuniti in mezzo al campo attorno alla Coppa che si porteranno in serie A con tanto di colonna sonora dedicata a Maradona, che nel calcio a 5 si trova bene dentro Foglia.