di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA – Si dice che l'attesa attenui le passioni mediocri e aumenti quelle più grandi, ed è quello che sta succedendo a Grottazzolina, dove la passione per il volley è grande e altrettanto lo è l'attesa per il match di domani, domenica ore 18, dove a scontrarsi saranno la Yuasa Battery e la Emma Villas Siena, nella gara 1 della finale playoff.
Un paese e un territorio intero chiamato a sostenere la squadra di coach Ortenzi e che ha risposto prontamente, polverizzando in pochissimo tempo i biglietti per vedere duellare le due formazioni, che si giocano un posto in Superlega.
Il match di ritorno è in programma giovedì 25 aprile, alle 19, in terra senese; l’eventuale “bella”, sempre a Grottazzolina, è fissata per domenica 28 aprile. In pochi giorni si deciderà la squadra che salirà nell’olimpo della Superlega. La truppa di coach Massimiliano Ortenzi non ha avuto neppure il tempo di festeggiare l’impresa ottenuta in semifinale contro Ravenna che davanti, adesso, si presenta lo squadrone toscano. Una gara ricca di spunti tecnici e agonistici, conditi dal valore che solo le finali playoff sanno dare. I precedenti tra le due squadre sono in parità ed è curioso come sia saltato il fattore campo, Grottazzolina ha dominato in Toscana per 3-1 e Siena al tie-break nelle Marche.
Affidata al tecnico marchigiano Graziosi, la Emma Villas ha un organico costruito per primeggiare, con la diagonale tutta straniera composta dal regista francese Nevot e dall’opposto carioca Krauchuk; diversi gli atleti che il coach ha portato con sé dalle Marche, a partire dalle due bande titolari, ovvero i fanesi Tallone e Pierotti. Al centro il maceratese Trillini a far coppia con Copelli (ex Bergamo, alla sua seconda finale consecutiva) ed il libero Bonami, a Siena anche nella passata stagione di Superlega.
Ormai l’intero territorio vive le magie della Yuasa Battery le cui gesta hanno avuto il merito di coinvolgere tutte le fasce di età, anche persone che solitamente non seguono la pallavolo o altri sport. Un calore senza precedenti per Grottazzolina che ha ottenuto il sostegno delle istituzioni.
In occasione di gara 3 contro Ravenna il neo prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, era in tribuna al fianco del sindaco Alberto Antognozzi e ha apprezzato molto il livello di organizzazione messo in piedi dalla M&aG Scuola Pallavolo.
Lo stesso D’Alascio al termine del match ha salutato uno a uno i giocatori, sia della Yuasa sia della Consar, e nel clima di festa ha premiato Marchisio, assieme ad altri sindaci, quale miglior giocatore della serata. Parlando di Marchisio, sarà lui uno degli ex Emma Villas, assieme a Michele Fedrizzi e Andrea Mattei, mentre per lo schiacciatore della Yuasa Claudio Cattaneo sarà la prima finale: “Contro Ravenna – commenta lo schiacciatore ligure – il nostro pubblico è stato l’arma in più e ci ha permesso di superare tutte le difficoltà. Non hanno mollato mai. Ci abbiamo messo tanto cuore, anche nei momenti più difficili. Sono molto emozionato: contro Siena disputerò la mia prima finale, è un sogno che si avvera. Sarà molto difficile. Noi ci siamo, il nostro pubblico è pronto. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.
Polverizzati i 1000 biglietti disponibili, oltre 600 le richieste a cui la società ha dovuto dire no. “Una cosa difficile da immaginare a settembre, quando l’amministrazione comunale in tempo record riuscì ad aumentare la capienza dell’impianto dai 600 posti della precedente stagione al minimo di 1000 imposto dal regolamento per la A2” sottolinea la Yuasa Battery.
Il consiglio finale è proprio peer il pubblico, considerando anche i 100 tifosi ospiti in arrivo. “Recarsi al palasport solo se muniti di biglietto, con congruo anticipo e di ritirare i tagliandi prenotati al massimo entro le ore 13 di domenica, onde evitare resse e disagi”.