FERMO – “Capacità di interpretare e soddisfare le esigenze delle famiglie e delle imprese e il forte rapporto di fiducia instaurato negli anni, rafforzatosi ulteriormente in questo particolare momento storico”. Ecco la ricetta del direttore Ermanno Traini che ha permesso alla Carifermo di chiudere i primi sei mesi del 2021 con il segno positivo. Una banca che ha i suoi sportelli, ma che sta educando i suoi clienti che hanno scaricato 23mila volte l’App della banca per usufruire dei servizi online.
La banca locale che pensa da grande ha approvato il bilancio. A parlare sono i numeri, a cominciare da quello più atteso: i finanziamenti. In sei mesi sono 108 i milioni di euro erogati in favore di imprese e famiglie. “Un sostegno all’economia locale, che è il nostro riferimento”.
Le famiglie restano un target, come i giovani: “i mutui prima casa sono cresciuti dell’82%”. Sarà anche perché la pandemia ha fatto capire l’importanza degli spazi. Sono 190 i milioni transitati dalla banca alle imprese attraverso il ‘decreto liquidità’. Mille i milioni alla voce impieghi lordi, con un incremento dell’8,1%.
Mentre sono 3mila e 273 quelli della raccolta. Un numero che va abbinato alla crescita: +16% sul 2020, con 451 milioni in più. Che ci sia fiducia verso la Carifermo lo dimostra la raccolta diretta che tocca i 1913 milioni, +21,5%.
Tutto questo ha portato l’istituto di credito guidato dall’ingegner Grilli a un utile di 9,1 milioni di euro. Per riuscirci, però, non è bastato restare un player sicuro sul mercato della raccolta, sono servite azioni sui crediti deteriorati, con il coverage pari al 58,5%, segno di forza da parte dell’istituto capace di aumentare la percentuale di copertura da eventuali default dei privati che sono supportati, e la copertura delle inadempienze probabili, che hanno una coverage del 47,5%.
“Questi risultati, resi possibili grazie alle strategie realizzate in virtù della solidità della banca” ribadisce il direttore generale Traini che sta investendo molto sull’attività di consulenza e di wealth management. “Quando si lavora insieme, l’aumento dell’operatività e il rafforzamento del posizionamento della Banca nel territorio è possibile. Così – conclude il presidente Grilli – possiamo continuare a sostenere il sistema socio-economico agevolando l’uscita dalla pandemia”.
Raffaele Vitali
