E allora ha ragione Licio Livini (LEGGI). Neppure il tempo di finire di parlare con il direttore dell’Asur di Fermo, che arriva il bollettino del Gores, questa volta con tanto di commento di Luca Ceriscioli. perché undici nuovi positivi sono tanti in un solo giorno.
4 in provincia di Pesaro Urbino, legati al focolaio di Montecopiolo, una festa a cui avevano partecipato molte persone e che è sfociata con 70 in isolamento di cui 5 positivi. Il nuovo aggiornamento degli 11 casi ne comprende 4 n provincia di Macerata, di cui uno proveniente dall'estero, uno paucisintomatico con tampone effettuato a domicilio da Usca e 2 individuati con tampone propedeutico ad attività sanitarie: uno in provincia di Fermo, già in isolamento, e 2 in provincia di Ascoli Piceno appartenenti a un cluster familiare individuato per accesso a prestazioni sanitarie.
Insomma, canali diversi ma stesso risultato: Coronavirus presente. “I risultati dei tamponi – sottolinea il presidente della Regione - dimostrano che non è ancora arrivato il momento di abbassare la guardia e che gli assembramenti causano livelli importanti di contagio, come sta avvenendo a Montecopiolo in seguito a una festa a cui hanno partecipato molte persone. Oggi più che mai - insiste - il contenimento della diffusione del virus fa capo alla responsabilità di ciascuno ed è indispensabile che quando ci si trova nei luoghi pubblici, in mezzo a tante persone, si adottino tutti i comportamenti e si prendano tutte le precauzioni necessarie per evitare di contagiarsi a vicenda, a partire dal giusto distanziamento, fino all'uso corretto della mascherina e alla corretta igiene delle mani”.
Va però sottolineata la differenza dei casi rilevati nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli: “Sono l’esito – prosegue Ceriscioli - di precisi percorsi e controlli diagnostici ormai di routine, come il monitoraggio delle persone in rientro dall'estero, dei contatti dei positivi e dei pazienti che vengono testati prima di sottoporsi a interventi medici. Queste attività consentono di individuare e mettere velocemente in isolamento le persone positive, fino a oggi hanno dato risultati importanti contro la diffusione del virus e non possiamo vanificarli con comportamenti che ancora non ci possiamo permettere di adottare”.