FERMO – Peace and love. La segretaria Chantal Bomprezzi prova a ricucire il partito, gli trappi degli ultimi mesi, con la festa dell’Unità. La scelta, in parte obbligata ma non scontata, per il momento di incontro regionale è caduta su Pesaro, la città dell’europarlamentare Matteo Ricci.
Parole d’ordine: unità e campo largo. Dal 28 agosto all’1 settembre, Baia Flaminia diventa la casa dei Dem
Dopo il voto non ho avuto dubbi: Pesaro era la location adatta, la festa è un riconoscimento della capacità di un territorio e della sua classe dirigente. Insieme lavoreremo per la riconquista della Regione ma anche dell’unità”.
Protagonisti, tra tanti big, saranno anche i Giovani Democratici per cui la segretaria ha pensato una intera giornata dedicata.
Per la segretaria provinciale rosetta Fulvi “dovrà essere la festa popolare di tutte le persone democratiche. Questa scelta rappresenta anche un riconoscimento per il risultato provinciale alle elezioni europee, dove il PD è il primo partito, e per la vittoria a Pesaro città e in altri Comuni, oltre alla volontà di collaborazione a tutti i livelli del Partito. L'unità del PD è necessaria”. Pensiero condiviso dal segretario comunale, Giampiero Bellucci: "L'unità si costruisce dal basso, così come una festa”.
La Bomprezzi è ancora più chiara nel messaggio di scelte: “La riconquista della Regione partirà da Pesaro. Vorremmo che questa non fosse solo la festa del PD, ma anche di tutti coloro che si riconoscono nei valori del centro-sinistra. Devono tutti essere insieme a noi protagonisti della festa, con anche gli ospiti d’onore Ricci e Biancani. Sarà la festa della comunità democratica”.