di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO – Nel paese che ha dato i natali al grande compositore Domenico Alaleona la musica si fa, si ascolta, si ama e si celebra nella quarta edizione delle Festa della Musica. Una festa internazionale nata in Francia nel 1982, che cade proprio nel giorno del solstizio d'estate e che a Montegiorgio si celebra ormai da quattro edizioni con una due giorni di eventi musicali, venerdì 21 e sabato 22 giugno fino all'alba, l'unico comune del fermano con un cartellone così ricco.
E non poteva essere diversamente a Montegiorgio, soprattutto quest'anno che la festa è dedicata alle bande musicali come recita il titolo “La prima orchestra siamo noi”, dove la banda Domenico Alaleona è quasi un'istituzione.
“E' all'interno delle bande che si scopre la passione per la musica, per uno strumento e si sviluppa lo spirito di aggregazione – dice la presidente della Banda Alaleona e organizzatrice dell'evento Francesca Sbarbati - grazie alle tante collaborazioni questa festa riesce bene, quest'anno abbiamo una nuova location che è il Parco del Tignio, dove si darà il via alla manifestazione con un suggestivo concerto al tramonto del Coro Polifonico “D.Alaleona”, ore 19:30.
L'intento è sempre quello di affollare le nostre vie e riscoprire i luoghi che viviamo di giorno, anche di sera. Quest'anno il concerto della Banda Alaleona sarà incentrato sulla pace, non solo quella tra popoli ma anche quella intesa come benessere interiore. Ringrazio tutti i musicisti – conclude la Sbarbati – non capita spesso di trovare tanti artisti disponibili e che si esibiscono gratuitamente, solo per il piacere di farlo”.
“Restituire al paese dove si vive la propria arte è una cosa bellissima - dice soddisfatta l'assessore Michela Vita – non è scontato che in un paese di poco più di 6000 abitanti si riesca a fare una festa della musica con soli artisti montegiorgesi, è il segno che c'è un humus musicale importante. Siamo riusciti ad ottenere un indirizzo musicale alla scuola secondaria Cestoni e ci stiamo impegnando per far si che Montegiorgio ottenga la denominazione di Città della Musica”.
Sabato 22 giugno, all'interno della manifestazione, un momento sarà dedicato al ricordo del poeta Agostino Scaloni, al quale verrà intitolata la piazzetta di Frattuccia, ad omaggiarlo, alle ore 18:30, ci sarà il Coro Folk di Montejorgio Cacionà, che ha musicato tantissime delle sue poesie. “Si tratta di un evento più istituzionale – continua Vita - ma perfettamente in linea con la musica, una scelta condivisa con la presidente della Banda Francesca Sbarbati che ringraziamo moltissimo per aver curato alla perfezione tutto l'evento, una presidente non dell'apparire ma del fare”.
Ringraziamenti ai quali si unisce il sindaco Ortenzi: la Banda ha davvero messo su un cartellone molto ricco, si vede che c'è la voglia di fare cose belle per il proprio paese, questo mi rende orgoglioso, credo che nella provincia di Fermo siamo il comune col programma più ricco: c'è musica, c'è cultura e c'è il ricordo per l'inaugurazione della nuova Piazzetta Scaloni, sarà u momento molto commovente”.
Dopo il fortunato esordio dello scorso anno, non mancherà il coro femminile che ha girato tantissime piazze marchigiane in questo anno: le Bohemiennes: "Siamo felicissime di tornare ad esibirci dove ha avuto inizio la nostra attività, la nostra storia - ci rende noto Manuela Cosenza Liberati, maestro del coro - abbiamo trascorso un anno straordinario, vivendo grandi emozioni nei diversi contesti ai quali abbiamo partecipato, ricevendo graditi apprezzamenti per questo progetto musicale tutto al femminile. L'entusiasmo ci spinge ad andare avanti in questa bella esperienza di Donne in Armonia, per continuare a divertirci donando gioia, colore e positività".
Il Coro sarà accompagnato da valenti professioniste come Tiziana Forti Paolini al Pianoforte e Caterina Monterubbianesi al Violino, sabato alle 21 al Chiostro Sant'Agostino. Per l'occasione rimarrà anche aperto il Museo della Musica Popolare e Sperimentale dal Mondo, curato dall'associazione Worldland. Anche l'Archeoclub parteciperà con una proposta di musica classica nel suggestivo borgo di Cerreto, venerdì alle 21:15, a completare il concerto anche la possibilità di fare un giro turistico nel borgo di Cerreto con il tradizionale convivio. Novità di quest'anno saranno anche i due punti di ristoro, l'enoteca Sassinpiazza e il bar Piccadilly, entrambi proporranno dei menù a tema musicale.
“Il bello della Festa della Musica- conclude l'assessore Michela Vita – sta proprio nell'essere una delle poche manifestazioni in cui le forze di tante associazioni e attività si uniscono per un obiettivo comune, questo dovrebbe essere un monito per tutti”.