Fermo – Una città di risparmiatori quella di Fermo. E in particolare con una passione per buoni fruttiferi postali e libretti postali. A Fermo, infatti, sono oltre 300.000 le sottoscrizioni.
“In questo quadro complessivo, i Libretti Postali, emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato, si attestano oggi nel fermano a circa 105.000, gettonatissimi perché offrono un rendimento certo e la comodità di poter essere sottoscritti senza alcuna spesa in qualunque Ufficio Postale d’Italia” spiega l’Ad Matteo Del Fante.
Aumentano anche i buoni fruttiferi, che raggiungono quota 188.000. Emessi per la prima volta nel marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire, anche questi strumenti sono diventati subito la migliore soluzione di risparmio in sicurezza. «Stiamo diventando un'azienda dinamica con una forte componente nativa digitale, anche attraverso un’App, che supporta attivamente la vita dei nostri 35 milioni di clienti. La chiave del successo – ribadisce Del Fante – è la nostra presenza capillare sul territorio nazionale, attraverso la nostra rete: nessun'altra azienda ha un forte legame con le comunità locali come poste”.