FERMO - Un pomeriggio stra-ordinario quello vissuto domenica scorsa, 23 febbraio, da circa 80 coppie dell’Arcidiocesi di Fermo che si stanno preparando al matrimonio cristiano, insieme alle famiglie che le guidano in questo percorso.
L'appuntamento, proposto dall'Ufficio Diocesani per la Pastorale Familiare, dal titolo “Un Si straOrdinario”, si è svolto nella chiesa dell'Emmanuele di Trodica di Morrovalle, riferimento di un quartiere nuovo, in rapido sviluppo, e di una comunità parrocchiale vivace che ha accolto con calore ed entusiasmo i futuri sposi.
In un’epoca che sta mettendo a nudo le fragilità della vita della famiglia si è voluto dare un segnale di speranza a chi sta per compiere la scelta di formarne una nuova: il matrimonio prende forma giorno dopo giorno nella quotidianità e si nutre delle gioie, delle piccole cose ed anche delle difficoltà incontrate lungo il cammino, ma proprio da questo può nascere quella straordinarietà fondata su un amore bisognoso di tenere sempre la porta aperta verso il mondo, che la fede in Dio può sostenere anche nei momenti più dolorosi.
È stato questo il succo di un racconto che ha alternato le esperienze di due famiglie all'ascolto di un racconto di Italo Calvino e di un brano di Vinicio Capossela, con l'intervento di Mons. Rocco Pennacchio che ha poi chiuso l'incontro celebrando la Messa e donando agli sposi il testo del rito del matrimonio.
È stato gettato un seme per le future famiglie perché possano, quando sarà il loro momento, pronunciare un “Sì Stra-Ordinario”!