di Francesca Pasquali
FERMO - Si prepara alla bella stagione, il capoluogo. E lo fa, tra le altre cose, riqualificando le aree verdi cittadine. Il bel tempo, si sa, invoglia a stare fuori. Tra un mese e mezzo le scuole finiranno e i bambini pronti a riempire parchi e giardini pubblici si moltiplicheranno. Poi, arriveranno i turisti e ne saranno ancora di più. Parola d'ordine, quindi, farsi trovare pronti.
Così, alle riqualificazioni di questi anni a San Michele, Lido, Molini Girola, via Rubens, Sant’Andrea, Montone, Capodarco, ruzzodromo, Santa Petronilla e Marina Palmense, via via, se ne stanno aggiungendo altre. È di pochi giorni fa il taglio del nastro del centro polivalente per attività ricreative, culturali e formative, dotato di cucina attrezzata e servizi, e della relativa area attrezzata di San Marco alle Paludi. «Un momento promesso e molto atteso», «un progetto nato insieme, con l’aiuto e il sostegno del quartiere, del centro sociale e di tecnici che si sono messi a disposizione» e «un primo passo per il nuovo futuro di San Marco alle Paludi», per il sindaco Paolo Calcinaro.
Sono stati, invece, assegnati nei giorni scorsi i lavori per il primo stralcio di intervento nell'area di Fonte Fallera. La storica fonte è stata di recente protagonista di una due-giorni alla scuola media “Fracassetti”, organizzata dalla sezione fermana di Italia Nostra. Questa parte di lavori riguarda la realizzazione di un’area verde e di un percorso pedonale. La seconda, che il Comune sta concordando con la Soprintendenza, il consolidamento strutturale della fonte. I lavori saranno eseguiti dalla CFL di Rapagnano e creeranno un collegamento tra Fonte Fallera e il polo scolastico di via d’Acquisto, «permettendo una pedonalità in sicurezza in un percorso naturalistico».
Sempre in questa fase, sarà realizzata un’area verde davanti alla fonte. Un progetto – spiega Ingrid Luciani – «utile anche per le scuole, per conoscere il territorio».
«Anche questa riqualificazione – aggiunge l'assessora ai Lavori pubblici – è improntata agli obiettivi che questa amministrazione si è prefissa da sempre: il recupero e la valorizzazione di aree importanti e utili per la comunità, puntando sulla pedonalità e sulla mobilità sostenibile in sicurezza».