FERMO - Fermo ed il mondo. L'edizione 2025 di Tipicità si è caratterizzata per la presenza di importanti delegazioni straniere che hanno rapporti e relazioni culturali con Fermo. In particolare, in questi giorni al Festival erano presenti le delegazioni istituzionali provenienti dalla città gemellata di Bahia Blanca (Argentina), ospite d’onore a Tipicità, e della Città di Lozova (Ucraina).
La delegazione argentina era guidata da Luis Calderaro, Capo di Gabinetto del Sindaco di Bahía Blanca, Mario Brandizi, direttore della locale Camera di Commercio e Santiago Mandolesi Burgos, del Consorzio di gestione del porto. Insieme a loro, Juan Carlos Paglialunga, componente di Bahia Blanca del Consiglio Generale degli Italiani all’estero per l’Argentina.
Nel corso dell’incontro istituzionale che si è tenuto nei giorni del Festival al Gabinetto del Sindaco a Palazzo dei Priori, il primo cittadino fermano Paolo Calcinaro ha espresso prima di tutto “agli amici e fratelli di Bahia Blanca la vicinanza e la solidarietà a seguito dell’alluvione che ha colpito la città argentina” gemellata con Fermo dal 1990.
Il sindaco di Fermo era stato in missione istituzionale nel marzo 2024 a Bahia Blanca dove ha sempre ricordato di aver ricevuto una grande accoglienza ed un caloroso abbraccio dalla comunità locale e dalle istituzioni.
L’Argentina è la nazione al mondo con il più alto numero di emigrati provenienti dalle Marche e Bahia Blanca, nella provincia di Buenos Aires tra la Pampa e la Patagonia, è tra le città argentine quella con la maggiore concentrazione di abitanti provenienti dalla città di Fermo e dal territorio fermano. Il Capo di Gabinetto Calderaro ha ringraziato per la vicinanza il sindaco e per l’invito a Tipicità ed ha messo in evidenza l’amicizia ed il rapporto con Fermo.
Presenti anche il giornalista e sociologo di Camerano Fiorenzo Santini, cui la delegazione ha donato una pergamena in segno di riconoscenza per le numerose ricerche svolte sull’emigrazione marchigiana nel mondo e in particolare per il lavoro e le divulgazioni che riguardano importanti personaggi di origine marchigiana oggi in Argentina come attori, calciatori e politici che hanno dato lustro al territorio e il sindaco di Magliano di Tenna Pietro Cesetti, che ha ricordato le progettualità della sua città per onorare argentini di origini marchigiane ed in particolare di origini maglianesi.
Altra delegazione presente quella della Città di Lozova in Ucraina, nella regione del Kharkiv, in zona molto vicina al fronte di guerra. Presenti il Sindaco Sergii Zelenskyi ed i rappresentanti istituzionali della città come Valerii Krykun, Tetiana Zaporozhets, Andrii Voronkin.
Delegazione che, come quella argentina, nei giorni del Festival oltre a vedere da vicino l'evento giunto alla 33esima edizione, le centinaia di realtà presenti e le tante iniziative in cartellone, ha avuto modo anche di conoscere la città di Fermo, visitando i musei, il teatro, la Sala del Mappamondo, le Cisterne Romane, l'Adorazione dei Pastori del Rubens ed il Borgo di Torre di Palme. Lo stesso borgo ritratto dagli studenti del Liceo Artistico della città ucraina in un quadro a tempera, grazie ad una foto su internet, che è stato poi donato dal Sindaco ucraino al sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, che lo ha particolarmente apprezzato, nel momento istituzionale di incontro fra le due città.
“Ho conosciuto la comunità di Lozova in occasione della missione Anci a Kiev a fine 2023 - ha detto il primo cittadino fermano - e da quel momento l'abbiamo invitata per l'edizione di Tipicità del 2024 e di quest'anno, come piccolo ma sentito segno di vicinanza per quanto stanno attraversando".
Il Sindaco di Fermo ha donato una targa in vetro raffigurante la Sala del Mappamondo, libri e materiale promozionale della città. Oltre che per tutti i siti culturali visitati, particolare emozione è stata provata dal Sindaco di Lozova e dalla delegazione ucraina quando hanno visitato nella biblioteca di Fermo la teca che custodisce un libro del poeta ucraino Taras Sevchenko, donato dalla città ucraina nella visita a Fermo dello scorso anno, copia che è stata estratta dalle macerie della biblioteca dal Liceo n. 8 della città di Lozova, colpita da un missile russo il 13 settembre 2022.
Calcinaro ha concluso invitando Lozova "a partecipare con i suoi ragazzi e studenti a dei prossimi eventi sportivi fermani quale momento di sollievo e di vicinanza".