FERMO – “Open Channel non è una web tv per i sordi, ma con i sordi”. Il progetto ideato da Carlo Nofri sta prendendo forma. E così a Fermo sono arrivati giornalisti nazionali, per lo più targati Rai, per presentare la squadra che formerà 20 operatori dell’informazione accessibile. Non giornalisti, ma di certo abili comunicatori.
Un corso di formazione completamente gratuito, Open Channel TV è gestita dell’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale, grazie al finanziamento da parte di Regione Marche e presidenza del Consiglio dei ministri-ministero della disabilità.
Ad accogliere il team è stata l’assessora alla cultura Micol Lanzidei che ha donato una guida della città prima che il gruppo partisse per un tour tra le bellezze affidato a una guida speciale, il giornalista narratore Adolfo Leoni.
“Questo corso rappresenta una novità non solo per il pubblico a cui si rivolge, quello delle persone sorde e ipoacusiche, e per la tematica trattata, cioè il mondo della disabilità, ma soprattutto perché coinvolge attivamente queste persone fin dalla fase formativa. Ancora una volta la formazione sarà il pilastro di questo ennesimo progetto di inclusione che conferma l’identità di Fermo sempre più Città Unesco dell’apprendimento” riprende Nofri.
Al suo fianco ci saranno Dania Mondini, conduttrice del TG1, Maria Emanuela Bruni, giornalista e prima donna a ricoprire la carica di Capo del Cerimoniale di Stato, Massimo Marciano, giornalista dell’Ansa, Sabrina Turco, giornalista del TG1. A loro si aggiungono Andrea Del Principe della Rai di Torino, Nicola Mastidoro, l’ideatore di Corrige.it, software basato sull’intelligenza artificiale per verificare la leggibilità dei testi.
Durante il corso i partecipanti avranno anche lezioni pratiche sull’uso della telecamera e dei programmi di montaggio video. Al termine del percorso, a maggio, ci sono a disposizione 8 borse di tirocinio da usufruire presso Open Channel TV. L’obiettivo finale è consolidare il canale televisivo su internet.