FERMO – Ha scelto Torre di Palme il comune di Fermo come luogo protagonista di MarcheStorie. Il festival nato per celebrare i borghi, si è allargato a tutta la regione e così anche il capoluogo può approfittare dei finanziamenti regionali.
Dall’1 al 3 settembre spazio ai Piceni e al loro arrivo in terra fermana. Dopo la storia di Antonio e Laurina di un anno fa, ecco ‘I Piceni: dall’antica Palma al nuovo borgo’. Come sempre, a scrivere il testo è Adolfo Leoni.
Tre giorni di spettacoli, con quello principale al tramonto e in tre tappe dentro il borgo. “Si parla dei migranti, del dover lasciare la propria casa per migliorare la propria condizione” ha spiegato l’assessora Micol Lanzidei.
Con Leoni, il gruppo di Proscenio. “Non è una narrazione semplice, ma proporremo un viaggio di 40 minuti che grazie a poesia e suggestioni accompagnerà il pubblico” aggiungono De Bernardini e Marziali. Da non perdere anche le escursioni nel bosco del Cugnolo affidate a Emanuele Luciani e i laboratori dell'Università Popolare.