FERMO – I marchigiani vogliono sentirsi sicuri e stanno allo screening di massa. Ma i numeri sono decisamente lontani da quelli sperati, anche se si vuole mandare un messaggio positivo. Bene proporzionalmente a Fermo dove solo oggi sono stati effettuati 1384 tamponi con 0 positivi, unica provincia a poterlo dire. E questo al termine di una giornata senza code, a riprova di un sistema efficace, tra l'altro il più sicuro di tutta la regione grazie al drive in voluto dal direttore dell'Asur Licio Livini.
“A chiusura della seconda giornata di screening – sottolinea l’assessore alla sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - le persone che si sono sottoposte volontariamente al tampone rapido sono state 8598 e sono state riscontrate 34 persone positive, poi sottoposte al tampone molecolare”. La speranza è che le persone fino al 23 si presentino nel numero maggiore possibile nei punti d’esame, visto che l’esame è gratuito.
Per Fermo significa Fermo Forum. “Maggiore la partecipazione più questo ci consentirà di gestire meglio l’epidemia e la tenuta delle nostre strutture sociosanitarie”. Entrando nel dettaglio, a Pesaro e Urbino sono state testate 2261 persone, di cui 23 positivi. Ad Ancona 1986 testati di cui 6 positivi, a Macerata, l’Area vasta meno partecipativa, 1090 testati di cui 3 positivi, ad Ascoli Piceno 1877 testati di cui 2 positivi.
Nella prima giornata di screening, venerdì, avevano partecipato 8254 persone. Sono stati riscontrati 39 casi positivi al test antigenico rapido (6 nella città di Ancona, 25 nelle due città di Pesaro e Urbino, 2 nella città di Macerata, 4 nella città di Fermo e 2 nella città di Ascoli Piceno) per una percentuale di positività pari allo 0,5% e una percentuale di adesione sulla popolazione target pari al 2,7%.