FERMO – Commissioni consiliari, ci siamo. Ora sono tutte complete, dopo che nel precedente consiglio era stato definito il numero e la tipologia, con tanto di nomi proposti dalle varie forze politiche in modo palese, tolta Piazza Pulita. Presidenti e vice eletti all’unanimità, tranne quello della commissione Sanità su cui c’è stata discussione perché la minoranza avrebbe voluto guidarla, mentre è stato scelto il consigliere Lucci, a cui è stato comunque affiancato come vice il Dem Paolo Nicolai.
Domani, in un consiglio comunale di 12 punti, si comincerà a vedere il lavoro di queste commissioni che la nuova amministrazione Calcinaro vorrebbe più protagoniste, l’importante è fornire i documenti in tempo perché ogni componente li riesca a studiare. Un consiglio monstre in cui discutere le linee programmatiche, ma anche il futuro delle tre Partecipate, che invece avrebbero meritato uno spazio esclusivo visto che si parla di fusione tra le società del gas di Porto San Giorgio e Fermo.
Nicola Pascucci è uno dei consiglieri, da coordinatore della ‘Città che vogliamo’ che sarà impegnato nell’assise. Tra i tanti punti programmatici, uno gli sta particolarmente a cuore: “La sostenibilità. Temine che pare abusato e che non si ferma alle colonnine di ricarica. Ma include una crescita delle biciclette, delle auto elettriche e include un’attenzione alla mobilità, con il ponte ciclopedonale in fase di completamento. Quello che oggi sembra un sacrificio, in realtà sarà una risorsa. Come lo saranno le ciclabili che sono al centro della nostra attività”. Peccato per i fondi della presidenza del consiglio dei ministri non intercettati, “ma abbiamo diverse azioni già in programma e pronte a cambiare la città partendo dalla costa”.
Per Pascucci un posto nella prima e nella terza commissione. ma chi ne fa parte? Sono tutte guidate da membri di maggioranza, tranne due vicepresidenze date all’opposizione. La prima (bilancio e affari generali) ha come presidente Savino Febi, vice è Stefano Fortuna. La seconda (Urbanistica e lavori pubblici) presidente Stefano Faggio, confermato, e vice Sara Pistolesi, entrambi di Piazza Pulita. La terza (sociale, sport, municipale, lavoro, cultura) è presieduta dall’avvocato con la passione del giornalismo Silvia Remoli e vice è Cristian Falzolgher. La quarta commissione (Sanità) che da speciale diventa permanente era guidata dal dottor Catalini e oggi è affidata a Nicola Lucci di Fermo Forte, eletto non all’unanimità, con Paolo Nicolai vicepresidente. “Tutte le riunioni della commissione – ricorda Pascucci – si potranno seguire visto che è stata approvata durante la precedente amministrazione la mozione del movimento 5 Stelle”.
Domani, dalle 19, consiglio comunale di nuovo online, per ora non se ne parla di farlo in presenza, chissà se qualcuno solleverà la questione durante il dibattito via pc.
I lavori si terranno tutte in video, “visto che sono anche aperte al pubblico dopo la mozione presentata in passato nei 5 Stelle”. Domani in consiglio anche un altro punto che sta a cuore a Pascucci: “Il secondo passaggio dell’area rugby a Marina Palmense: avremo presto una struttura di alto livello in cui ospitare anche la Nazionale”.
In chiusura, la mozione di Stefano Fortuna su Giulio Regeni e la richiesta di esporre uno striscione. “Il comune ha aderito fin dall’inizio all’appello di Amnesty International. Ci tengo a ribadirlo, quindi la nostra vicinanza a Zaky e Regeni è evidente. La mozione in commissione è passata, vedremo in consiglio come si svilupperà il dibattito” conclude Pascucci.
