FERMO – Un nuovo piano orario per i parcheggi di Fermo dopo la decisione di togliere quelli a pagamento. “Tutte le ex zone blu saranno con un disco orario di 120 minuti. Quindi parliamo di zone che consentono di fare molte cose senza però creare una stanzialità mattutina” spiega il sindaco Paolo Calcinaro.
Tutto questo vale fino alle 13: “Così permettiamo anche alla ristorazione di lavorare senza patemi. Sarebbe un problema altrimenti per chi va a mangiare nei nostri locali” prosegue affiancato dal comandante della Municipale Vittorio Palloni e dal vicesindaco Mauro Torresi.
Il piano si riferisce a via Veneto, dell’area sotto le poste e di piazzale Santoro: per tutte disco orario di due ore, con il pomeriggio che invece diventa libero. E sarà sempre libero per i residenti delle zone limitrofe. Tra l’altro, per non creare confusione, “abbiamo deciso di allargare questo sistema anche ad alcune aree limitrofe, penso a via XX Settembre” chiarisce Torresi.
Gli amministratori usano la parola ‘positività’ declinandola in più contenuti: “Non si paga più il parcheggio, il disco orario sarà solo al mattino e di due ore, libero per i residenti e libero il pomeriggio per tutti”.
Non solo, perché ci sono delle specificità. “L’area Vallesi rimane completamente libera fino alle 16, poi scatta il disco orario di un’ora. La immaginiamo come naturale sfogo dei dipendenti del tribunale e dell’Iti Montani, in modo da liberare anche via Bellesi, per assicurare agli studenti più percorsi in sicurezza” ribadisce il primo cittadino.
Cambia ulteriormente il parcheggio ex strisce blu in zona ospedale: “Il disco orario va dalle 8 alle 18 e parliamo di una sosta di 150 minuti. Questo varrà anche per via Medaglia d’Oro e via Murri, verso i carabinieri”. Parlano di gesto di civiltà, “non equipariamo zone commerciali con quelle sanitarie”.
Confermato il parcheggio a pagamento dietro il tribunale, per permettere un cambiamento continuo. “E comunque c’è sempre il ‘salvo residenti’ che evita il disco orario”. Operazioni che davvero non vanno verso il fare cassa. “Da giovedì 6 febbraio parte il nuovo piano, ma di certo controlleremo per fermare gli abusi, chi sposta il disco orario. E questo verrà fatto con fotografie e controlli mirati” ribadisce il primo cittadino.
“Siamo certi di avere in questo modo risposto alle diverse esigenze e comunque valuteremo in prospettiva se necessarie ulteriori migliorie ascoltando gli utenti” conclude Torresi.
Raffaele Vitali